Nel corso della lunga intervista rilasciata al The Guardian, Max Verstappen si è soffermato anche sul GP di Gran Bretagna del 2021, sulla tensione Mercedes-Red Bull e sulla stagione 2022.
Di seguito un estratto delle sue dichiarazioni.
Le parole di Max Verstappen
Sul Gp di Gran Bretagna, quando finì in ospedale a causa di un incidente con Hamilton
"È stato il momento più doloroso di tutti. È stata dura dal punto di vista dei punti, ma letteralmente è stato molto doloroso. Il mio collo, la mia schiena, le mie spalle. Sono piuttosto duro e posso sopportare un bel colpo, ma non fa bene al tuo corpo o al tuo cervello avere un impatto del genere. Sono tornato a casa e per quattro giorni non ho guardato la TV o fatto gare di simulazione perché il mio cervello doveva riposare".
Sui festeggiamenti della Mercedes in Gran Bretagna
"Farei lo stesso? No, non penso che lavoriamo così. È irrispettoso quello che è successo a Silverstone, ma abbiamo deciso di guardare avanti. Una volta rientrati dalla pausa come squadra abbiamo fatto davvero un buon lavoro perché nella seconda parte della stagione abbiamo vinto gare che non avremmo dovuto vincere".
Sull'alta tensione tra Mercedes e Red Bull
"Non si può vivere una situazione drammatica del genere ogni singolo anno, di sicuro. Non fa bene a me, non è salutare per nessuno nella squadra, e vale per entrambe le squadre".
Sul nuovo regolamento per la stagione 2022 e su possibili 'scappatoie' dei team
"Dipende da cosa si riesce a trovare all'interno dei regolamenti. Forse c'è una zona grigia o una scappatoia".
Sulle sue ambizioni per il 2022
"Quella piccola pressione nella parte inconscia della mia mente, di dover vincere un campionato del mondo o di provare a vincerlo, è scomparsa. È già successo. L'ho fatto. Vincerò quanto Hamilton? Non lo so, ma voglio ancora vincere".
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