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26/02/2022 18:20:00

F1 2022 - Russell e Norris: Effetto scia minore, sorpassi più difficili da effettuare


News di Domenico D’Ausilio

Dopo aver testato le loro nuove auto a Barcellona, ​​ipiloti hanno riferito che, come previsto, il nuovo pacchetto aerodinamico ha reso più facile seguire le altre auto attraverso una curva e su un rettilineo. Ma George Russell della Mercedes e Lando Norris della McLaren non sono d'accordo con queste affermazioni.

Russell sulle maggiori possibilità di sorpasso con i nuovi regolamenti

Russell afferma che le caratteristiche aerodinamiche delle nuove auto generano un traino meno potente, e quindi sarà potenzialmente più difficile sfruttare appieno la possibilità di rimanere dietro l'auto davanti e tentare una mossa. "Penso che la situazione sia migliorata, perché ora puoi seguire maggiormente le vetture che ti sono davanti. Ma l'effetto scia è più basso rispetto a prima, credo. Quindi non so se superare sia più facile. Ovviamente per riuscire a superare hai bisogno di un determinato gap sul rettilineo dalla vettura che ti precede, perché alla fine puoi farlo solo alla fine del rettilineo e a inizio curva. Penso che potremo stare più vicini alle altre monoposto, ma da quello che abbiamo visto nei test, l'effetto scia è certamente meno efficace. Quindi dovremo aspettare le prime gare e vedere. Sono arrivato alle spalle di Norris ed ero abbastanza vicino. Non sono riuscito a raggiungerlo in rettilineo. Questo è stato un po' preoccupante. Ma vedremo in gara cosa si potrà fare", concluso il pilota britannico.

 

Il pensiero di Norris

Dal canto suo, Lando Norris ha confermato quanto detto da Russell: "George ha detto bene a riguardo. Penso che in uscita di curva la situazione sia migliorata. Quanto, però, è difficile da dire perché abbiamo viaggiato con diversi carichi di carburante, gomme a mescola diversa e così via. Forse, quando ci sono dalle tre alle sei macchine davanti, la situazione potrebbe essere ancora differente. Ma tutto questo ovviamente provoca dei deficit per ciò che riguarda l'effetto scia. Potremo seguire le vetture più da vicino, ma poi la scia sarà peggiore. Quindi abbiamo notato effetti positivi, ma anche negativi. Non so qualche sia l'effetto maggiore al momento, quindi, per capirlo bene, dovremo aspettare e vedere. Lo scopriremo solo alla prima gara della stagione", ha concluso il pilota della McLaren.