Marc Gené, ex pilota di Formula 1, attualmente membro della Scuderia Ferrari ed opinionista di Sky, ha rilasciato un'interessante intervista ai colleghi di Fanpage.it. Lo spagnolo ha trattato tantissimi argomenti, vi proponiamo il suo pensiero sulla Rossa e i relativi piloti.
Sulla stagione 2022
"Innanzitutto credo che le nuove monoposto siano bellissime. Piacciono sia ai giovani che agli appassionati di vecchia data. Per quanto riguarda il comportamento in pista, da quel poco che ho visto durante i test, posso dire che mi piace anche. Speriamo solo che poi permetta ciò per cui è stata introdotta, ossia permettere alla macchina che insegue di stare più vicino a chi è davanti. E per quanto ho sentito sembra che anche in questo senso vi siano risposte positive che arrivano dalla pista. Mi auguro che questo aumenti il numero di squadre che possono lottare per la vittoria, che non siano soltanto due come lo scorso anno".
Sulle sue attività tra Ferrari e Sky
"Sì, il mio ruolo in Ferrari quest'anno sarà esattamente lo stesso dello scorso anno: quando non sarò al box il venerdì dal remote garage cercherò di aiutare il team. Farò 13 gran premi dalla pista mentre negli altri 10 il venerdì sarò nel remote garage e sabato e domenica invece sarò a Sky Sport F1 per commentare le qualifiche e le gare".
Sulla Ferrari F1-75
"Tutti parlano di concept Ferrari o concept Red Bull, ma in realtà la parte concava delle pance e le prese d'aria sono un qualcosa di grande impatto visivo ma c'è tanto che non si vede. Quella parte lì è quella che forse ha il maggior impatto dal punto di vista estetico ma normalmente non è quella che ha il maggior impatto sulle prestazioni della macchina. Comunque non mi aspettavo che le varie squadre avessero concetti così diversi tra loro, mi aspettavo che le vetture si somigliassero di più tra loro. La Ferrari in quella particolare zona ha visto un qualcosa di diverso rispetto agli altri. Adesso non ci resta che attendere il responso della pista: solo la pista dirà se è stata una scelta giusta. Ti posso assicurare però che ci sono delle componenti su cui si è lavorato che non vedremo mai ma che avranno un maggiore impatto sulle prestazioni della monoposto rispetto alla forma concava delle pance o alle prese d'aria".
Sulle aspettative della Rossa
"Lasciando stare i tempi, a me in questi test è piaciuta molto come la F1-75 sta in pista. Su una pista molto variegata come quella di Barcellona, dove ci sono sia curve veloci che medie e lente, a me la Ferrari è piaciuta. Io sono davvero soddisfatto di quello che ho visto anche nel confronto con le altre monoposto, anche se va detto che c'è sempre il rischio che le squadre nei test si nascondano e non sarebbe la prima volta. E sono molto fiducioso anche per l'affidabilità che ha dimostrato. Quindi, alla luce del fatto che anche le impressioni dei piloti sono buone, al momento sta andando tutto nella direzione giusta".
Su Leclerc e Sainz
"I nostri piloti sono una garanzia. Sono curioso di vedere la nuova coppia Mercedes Hamilton – Russell, ma credo che di poter dire che abbiamo la miglior coppia di piloti di tutta la Formula 1. E non lo dico solo perché faccio parte della Ferrari. Sono la coppia migliore possibile perché si spingono a vicenda. Carlos (Sainz, ndr) è stata la grande sorpresa della passata stagione mentre Charles (Leclerc, ndr) è una garanzia. Charles sta lavorando molto bene non solo in pista ma anche per come lavora fuori dalla macchina. Ed inoltre è molto carico. Per cui non ho dubbi che abbiamo due dei migliori piloti in circolazione. Ripartiranno alla Pari? Garantisco che all'inizio non ci sono gerarchie prestabilite. Charles e Carlos partono alla pari e le gerarchie si farebbero solo nel momento in cui uno dei due si trovasse nella posizione di poter vincere il Mondiale. Quindi speriamo che nel corso della stagione ci sia bisogno di stabilire delle gerarchie (ride, ndr). Ma all'inizio non c'è assolutamente nessuna gerarchia: ognuno deve fare il suo senza dimenticare che tu lavori per la Ferrari e quindi il Mondiale Costruttori è importante quanto il titolo piloti se non di più. Possono lottare per il titolo con Hamilton e Verstappen? Secondo me sì. Ancora di più quest'anno. Stanno crescendo. Sainz è stato compagno di Verstappen in Toro Rosso e ha lottato alla pari con lui. Charles nel 2019 ha già lottato con Verstappen e, a parità di macchina, erano allo stesso livello. Secondo me entrambi hanno il potenziale per diventare campione del mondo".
Foto: Instagram Marc Gené, Twitter Ferrari