Lewis Hamilton non è mai stato soltanto un pilota. Nel corso degli anni, il sette volte campione del mondo ha sempre portato avanti battaglie ed iniziative legate a tematiche sociali e di sostenibilità, consacrandosi come un esempio da seguire al di là del lato sportivo. Da Black Lives Matter alle manifestazioni per l'inclusione, il nome del britannico è legato a tanti movimenti che puntano alla parità e alla libertà.
I colleghi di GP Fans hanno riportato alcune sue dichiarazioni in merito. Ve ne facciamo leggere un estratto.
Ecco quanto dichiarato da Hamilton:
"Questo è qualcosa che ogni anno mi viene chiesto, la domanda sull'eredità. Negli anni precedenti, era difficile individuare o addirittura capire cosa significasse veramente eredità. Certo, leggo i libri di Nelson Mandela e guardo all'eredità che ha lasciato e a come ha usato il suo tempo qui su questa terra. A me, mi è stata data questa incredibile opportunità di fare quello che faccio ed essere bravo in qualcosa, ma non ho mai voluto essere definito solo un pilota. Voglio essere qualcuno a cui importa di determinate tematiche. Voglio utilizzare ciò che faccio per cambiare davvero gli ideali, le percezioni, e per fare pressione sui sistemi affinché si vada nella giusta direzione e ci sia maggiore inclusione".
"Stiamo facendo con Ignite e Mission 44 qualcosa di cui sono davvero orgoglioso. Spero che sia una delle cose per cui sarò ricordato. Spero si potrà vedere effettivamente qualche cambiamento serio, spero che il nostro sport e il nostro sistema educativo funzioneranno meglio. Soprattutto per quelle famiglie a basso reddito e per le minoranze".