Weekend impegnativo in casa Mercedes, sicuramente alle prese con una situazione a cui da tempo non era affatto abituata. Iniziare il mondiale pensando di essere la terza forza non è certo il massimo per un team che fino allo scorso anno era abituato a vincere e spazzare via tutti i vecchi record.
Il team però ha colto la nuova sfida e ha già pensato a come rigirare la situazione a proprio vantaggio. La casa di Stoccarda infatti è stata una delle poche, assieme ad Alpine e McLaren a ricorrere all’utilizzo della mescola Hard (qui il dettaglio delle strategie) durante la gara.
La scelta è stata dettata dal voler approfittare della situazione di ritrovarsi nel bel mezzo del nulla, in una 'terra di nessuno', come la definirà Wolff al termine della gara. Troppo veloci per gli inseguitori, ma troppo lenti per attaccare le prime posizioni: “Era una situazione nuova per noi. Ci trovavamo in una terra di nessuno tra la quarta e la sesta posizione. Per cui abbiamo colto l’occasione per fare qualche esperimento con la mescola più dura e devo dire che ne è valsa la pena.”
“Ci siamo messi su una strategia diversa rispetto ai primi e ovviamente non ha funzionato per nulla” ha riconosciuto il team principal secondo quanto riportato da ‘GpFans.com’. “Però abbiamo percorso tanti chilometri e abbiamo appreso qualcosa di nuovo”.
Wolff non guarda al mondiale. La cosa più importante ora è cercare di apprendere e migliorare le prestazioni della vettura cercando di ottenere il massimo da ogni weekend. Solo quando la squadra potrà considerarsi nuovamente al top allora si potrà pensare alla lotta per il titolo: "È troppo presto per guardare davvero al campionato. Se però vedo il weekend per quello che è direi che abbiamo ottenuto il massimo a cui potevamo ambire (3° e 4° posto), quindi dovremo ripartire da questo.”
“Ogni weekend è importante, ma al momento dobbiamo viverli come eventi singolari. Non possiamo puntare alla vittoria al momento” ha ribadito a concludere il CEO Mercedes.
Foto: Twitter Hamilton, Mercedes