Due gare sei punti: non è il bottino che tutti si aspettavano in casa McLaren, con Daniel Ricciardo e Lando Norris, apparsi in netta difficoltà sia in Bahrain che in Arabia Saudita. In particolare, a Jeddah, l'australiano ex Red Bull è stato addirittura costretto a ritirarsi per un calo di potenza accusato dalla sua MCL36.

Il che ha portato, Andreas Seidl, team principal della squadra di Woking, a scusarsi con il pilota per non avergli fornito una vettura affidabile. Di seguito un estratto delle sue dichiarazioni riportate dai colleghi di Sportskeeda.

McLare, Seidl

Ecco quanto dichiarato da Seidl:

"Ovviamente possiamo solo scusarci con Daniel per non avergli dato il materiale che meritava di avere. È stato un weekend difficile per lui. Con la strategia che abbiamo scelto per lui, al fine di compensare il suo svantaggio dopo che era rimasto bloccato all'inizio dello stint, avrebbe potuto finire la gara proprio dove ha finito Lando".

Sul motivo del ritiro di Ricciardo

"Dobbiamo fare alcune analisi, perché ancora non abbiamo capito esattamente cosa lo ha portato al ritiro. È una qualcosa che è successa per la prima volta".

Sulla situazione della McLaren

"Qualifica? Di sicuro, abbiamo fatto due grandi giri con Lando e Daniel che hanno massimizzato tutto ciò che potevamo dare loro in questo momento con questa vettura. Ma ovviamente, non dimentichiamo che in gara siamo arrivati al settimo posto anche perché abbiamo beneficiato del ritiro di alcuni piloti. È semplicemente una buona motivazione per tutti noi a continuare a lavorare sodo per migliorare le prestazioni della macchina nelle prossime settimane e gareggiare il più velocemente possibile".