Pochi giorni fa, direttamente da Helmut Marko si era appreso di un importante aggiornamento in vista del GP del Made in Italy e dell’Emilia Romagna. Un upgrade che secondo l’ex pilota austriaco farà fare un notevole balzo in avanti alla RB18 in termini di prestazioni in termini di tempi sul giro (qui le sue parole).
Secondo quanto appreso da Motorport.com nelle ultime ore, la squadra vice campione del mondo, che durante i test aveva affermato di non esser molto al di sopra del limite di peso imposto e modificato dalla FIA fino al valore di 798 Kg (una rettifica di 3 Kg giunta agli inizi di marzo sotto richiesta dei team), avrebbe pianificato un upgrade che dovrebbe ridurre il peso della vettura di ben 8 Kg.
Un valore davvero importante che se si dovesse rivelare esatto, il condizionale è sempre d’obbligo in questi casi, significherebbe che la RB18 allo stato attuale starebbe correndo con un peso di almeno, e sottolineiamo almeno, 806 Kg. Dei valori pazzeschi considerando anche che la nuova nata in casa Red Bull, assieme alla Ferrari F1-75, è la vettura prestazionalmente più veloce del Paddock.
Ammesso che tutto fosse vero, quanto sarebbe a livello di costi, la cifra che il team austriaco ha stanziato per un ‘dimagrimento’ di tale portata? Sempre secondo le fonti di ‘Motorsport.com’, uno chief designer di F1 avrebbe affermato che far perdere 1 solo Kg a queste vetture comporterebbe ai team una spesa di 250 mila Euro. Il che significa che la squadra austriaca potrebbe aver dovuto investire un capitale di 2 milioni soltanto per questo upgrade.
Cifra non di poco conto considerando le sfide imposte dal budget cap (tetto massimo fissato a 142 milioni per il 2022). Dall’altro lato c’è da dire però che a differenza di altri aggiornamenti riguardanti parti aerodinamiche che potrebbero o non potrebbero funzionare, quello volto a ridurre peso non potrà che portare effetti benefici sulle prestazioni della RB18. Helmut Marko aveva già affermato di attendersi un notevole miglioramento in termini di tempi sul giro dalla vettura a Imola (4° appuntamento stagionale, 22-24 aprile), e se il valore di 8 Kg si dovesse rivelare esatto, sarà quantificabile anche in decimi di secondo.
Foto: Red Bull Racing