Tornato in F1 per sostituire l'epurato Nikita Mazepin, Kevin Magnussen ha centrato un quinto e un nono posto nei primo due GP della stagione rispettivamente in Bahrain e in Arabia Saudita. Si tratta di un ottimo bottino per il pilota danese, soprattutto se paragonato al pesantissimo zero fatto registrare al termine dello scorso campionato dal team di Banbury.

Alla fine gara a Jeddah, Magnussen ha rilasciato un'intervista ai microfoni della stampa presente all'evento per commentare il suo risultato. Il danese ha fatto un bilancio agrodolce. Di seguito un estratto delle sue dichiarazioni.

Le parole di Kevin Magnussen

Di seguito quanto dichiarato dal danese al termine della gara a Jeddah:

"Non abbiamo la avuto fortuna dalla nostra parte. Abbiamo consumato tutto in Bahrain. La cosa peggiore che potesse capitarci è successa, perché siamo partiti con la strategia opposta, con le gomme dure, e quasi tutti gli altri erano con le medie. La cosa peggiore è stata una safety car al 16° o 17° giro, ed è arrivata al 16° giro, un momento davvero brutto, quindi aver ottenuto ancora due punti è molto positivo”.

Più avanti in gara, i ritiri di Daniel Ricciardo e Fernando Alonso e una Virtual Safety Car (VSC) gli hanno negato la possibilità di rientrare ai box per montare la gomma fresca nella sua finestra ideale. Kevin Magnussen ha detto:
 

"Se ci fosse stata invece una safety car, tutti saremmo stati più vicini, e noi avevamo gomme nuove e avremmo segnato di nuovo grandi punti".