Per la McLaren non si tratta certo di un bel periodo. Il cambio regolamentare doveva essere una ghiotta occasione da dover sfruttare per riportare la squadra a lottare nelle prime posizioni. E invece, l’immagine scaturita dalle prime due gare non è certo delle migliori. 6 sono i punti conquistati dal team di Woking dopo il doppio appuntamento di inizio stagione.

Abbiamo già avuto modo di sentir dire a Ricciardo che fino al primo grande upgrade, ogni risultato a punti sarà visto come una piccola vittoria dalla squadra britannica (leggi qui). Ma quanto tempo occorrerà al team per poter tornare a dettare legge anche se soltanto in un weekend di gara?

Quando la prima vittoria?

Questa è la domanda a cui l’australiano si è ritrovato a rispondere in un’intervista riportata da ‘The Race’: “Se arriverà sarà più tardi di quanto avessimo sperato. Allo stesso tempo però penso che se ci ritrovassimo, già quest’anno, nella condizione di vincere un GP non ne sarei del tutto sorpreso. Credo fermamente nelle persone che lavorano in squadra. Ripongo una grande fiducia nelle loro capacità e in quelle di Andreas Seidl (team principal).”

Daniel Ricciardo e Lando Norris, Gp Arabia Saudita 2022 (foto: Twitter, McLaren)

Seidl la persona giusta per uscire dalla crisi

“In Bahrain abbiamo vissuto un momento di crisi. L’abbiamo affrontato e ne stiamo venendo fuori. Dobbiamo cercare di cambiare rotta e credo che Andreas sia la persona giusta per riuscirci" ha proseguito Daniel. "Quindi se dovessi rispondervi di nuovo a questa domanda tra sei mesi, credo che non sarei sorpreso della posizione che saremo stati in grado di raggiungere.”

Bisogna recuperare 1 secondo per lottare per la vittoria

“Dobbiamo cercare di restare calmi e rilassati. Per farlo dobbiamo tenere a mente che non sono 3-4 decimi quelli che stiamo cercando. Credo che ci serva un secondo per lottare per la vittoria. Se comunque arriveranno delle gare in cui riusciremo a lottare per dei posti in Top-5, allora credo che potremo anche riuscire a farcela entro fine stagione. Non accadrà certo dall’oggi al domani, dovremo essere pazienti. Credo anche che per la squadra sia importante provarci. È troppo presto adesso giungere alle conclusioni e creare un putiferio” ha concluso Ricciardo.

Foto: Twitter, McLaren