Team Williams-BMW: 10 - Seconda doppietta nel giro di 7 giorni e senza la scusa dei ritiri degli avversari. Sembra di rivedere la Williams dei primi anni '90, che dominava con Mansell e Prost. Il titolo costruttori è alla portata ma avere due piloti dalle prestazioni simili potrebbe essere penalizzante per il titolo piloti. Personalmente preferisco la filosofia di Frank Williams a quella della Ferrari, è più in linea con l'essenza della Formula 1.
R. Schumacher: 9,5 - Impeccabile per tutto il week-end ma quel rallentamento prima dell'ultimo pit-stop poteva costargli la vittoria: se Montoya gli fosse finito davanti non sarebbe stato facile superarlo, nonostante un ritmo di gara superiore.
Montoya: 8 - Non compie errori e non rinuncia ad attaccare il compagno di squadra ma manca di continuità. Deve stare attento che il tedesco non prenda il sopravvento all'interno del team, dopo 2 vittorie e 3 pole. Se continua così può anche rimettersi in lizza per il titolo.
Webber: 7,5 - Si conferma il migliore tra i piloti dei team di seconda fascia. Sfruttando il vantaggio offerto dalle Michelin, si qualifica bene e in gara, sfruttando la disfatta Renault, si innalza al sesto posto con la soddisfazione di mettersi dietro una Ferrari.
M. Schumacher: 7 - Si fa fregare al via da Raikkonen ma non demorde e nel finale si riprende la terza piazza, grazie anche alle strategie e ai guai di Coulthard. Sa stringere i denti come nessuno, in questo momento deve subire la Williams ma il nuovo sistema di punteggio lo sta favorendo: sarà dura per gli altri rimontare, se il tedesco non si ritira. Inoltre le prossime gare potrebbero essergli favorevoli.
Panis: 6,5 - L'aria di casa gli fa bene e lo porta in zona punti con una gara di regolarità. Finalmente qualche soddisfazione dopo tante corse sfortunate.
Barrichello: 5 - Opaco in prova, si mette fuori gara con un testacoda, forse indotto da Alonso con l'ennesima frenata anticipata. La lentezza con cui rimonta conferma che sarebbe comunque arrivato nelle posizioni alle spalle del podio.
McLaren: 5 - Un altro passo indietro nei confronti degli avversari: se non altro al Nurburgring le prestazioni c'erano! Ha perso una grossa opportunità per mangiare qualche punticino a Michael Schumacher, non sfruttando il vantaggio Michelin. Sfortunato Coulthard al box: stava facendo una buona gara.
Renault: 4 - Che figuraccia nel Gran Premio di casa!!! Due motori rotti nell'arco di pochi minuti: l'impressione è che si sia spremuto il V10 oltre le sue possibilità. Peccato per Trulli che, per una volta, si stava tenendo dietro il compagno di squadra. Alonso si sta costruendo un soprannome: "Tonno Insuperabile".