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07/05/2022 07:15:00

Sainz: «Dispiace aver creato lavoro extra ai meccanici, parlerò con loro»


News di Marco Sassara

Altro weekend, altri errori da parte di Carlos Sainz. Lo spagnolo sembra essere entrato in un periodo davvero sfortunato. Il fine settimana in Florida era iniziato intanto con una gran botta in testa, rimediata per una disattenzione nel passaggio dei cancelli di transito posti sul rettifilo centrale in corrispondenza dei box. Lo spagnolo nell'occasione si è procurato un bel taglio sulla testa, fortunatamente non così profondo da dover necessitare dei punti.

Al venerdì mattina invece, dopo un'intensa sessione di prove libere, mentre Leclerc riuscirà a concludere in cima alla lista dei tempi, Carlos dovrà accontentarsi della sesta posizione a causa di un testacoda compiuto al momento di montare gomme Soft nuove. Uno sbaglio che non permetterà al nativo di Madrid di migliorarsi nel finale.

Niente in confronto all'errore commesso però nel corso delle PL2, quando mentre stava cercando il limite con coperture Medie all'incirca a metà della sessione (il pilota era in cima alla lista dei tempi), Carlos perde il controllo della F1-75 nella sezione lenta del tracciato e va a sbattere contro le barriere ponendo fine alla sua giornata (11° la sua posizione finale).

A premature end to Carlos Sainz's FP2 session 💔#MiamiGP #F1 pic.twitter.com/Daz29vaFD1

— Formula 1 (@F1) May 6, 2022

Carlos Sainz

"Ovviamente non è il miglior inizio di weekend. Ho pagato a caro prezzo un testacoda che mi ha portato a terminare in anticipo il venerdì" ha commentato Sainz alla fine della giornata attraverso le colonne ufficiali del proprio team.

"La vettura mi è sembrata competitiva e sono fiducioso che possiamo ottenere una buona prestazione. È inutile rimuginare su quanto accaduto oggi. Cercheremo dunque di concentrarci subito su qualifiche e gara. Aver creato del lavoro extra ai meccanici è la cosa che mi dispiace di più. Andrò a parlare con loro e con il resto della squadra. Domani è un giorno nuovo" ha concluso Carlos ovviamente dispiaciuto.

Foto: Carlos Sainz