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Come vi abbiamo raccontato negli ultimi mesi, Andretti sta spingendo veramente forte per diventare l'undicesima squadra in F1. Durante la settimana, a Miami, sono andati in scena dei colloqui tra il team e le massime isitituzioni del Circus e presto potrebbero arrivare interessanti novità a riguardo.
Ma cosa ne pensano le varie scuderie attualmente in griglia del possibile ingresso di Andretti in F1? Toto Wolff della Mercedes e Zak Brown della McLaren hanno espresso il loro parere.
Wolff ha innanzitutto detto:
"Sono state dette così tante cose su una voce americana. Sono sicuro che se avessimo una vera squadra americana con un pilota americano sarebbe molto vantaggioso. Ma oggi abbiamo 10 iscrizioni, dividiamo il montepremi tra quelle 10 iscrizioni che hanno investito somme considerevoli negli ultimi 10 anni".
Poi l'austriaco ha aggiunto:
"Ognuna delle organizzazioni sedute qui sul ha probabilmente investito più di un miliardo di dollari nei loro progetti di Formula 1 nel corso degli anni, quindi bisogna valutare bene una new entry. Se entra una squadra, si può dimostrare che il guadagno sia maggiore rispetto a quanto sta effettivamente costando? Un'undicesima squadra significa una diluizione del 10% per tutti gli altri. Quindi se uno è in grado di dimostrarlo, allora dovremmo tutti tifare per un nuovo ingresso, ma nulla è stato ancora dimostrato. Può sembrare un po' freddo come ragionamento perché si tratta di numeri, ma il valore della Formula 1 è che si tratta di un numero limitato di franchigie e non vogliamo diluire quel valore aggiungendo squadre".
Brown, che ha parlato con Andretti della sua offerta, è apparso inizialmente d'accordo con Wolff. Ma poi ha espresso il suo favore per l'ingresso del team italo-americano.Ecco le sue parole:
"Abbiamo 10 grandi squadre e un'11a, 12a squadra deve aggiungere valore allo sport. Ovviamente il nome Andretti ha una storia enorme in vari sport motoristici e aggiungerebbe molto valore a differenza di alcuni team che abbiamo visto venire meno nel secondo o terzo anno. Squadre del genere non ne potremmo accettare. Ma sono sicuro che con le giuste risorse Andretti sarà un valore aggiunto per la F1. E che Michael abbia messo insieme un bel progetto. Quindi su questa base siamo di supporto".