Leggi l'articolo completo su formula1.it
In questi giorni stiamo assistendo ad un vero sfogo da parte di Jos Verstappen alle colonne del proprio sito (Verstappen.com). Dopo aver già criticato la scelta della Red Bull di puntare più su Perez che su Max nel corso dell’ultimo GP di Monaco, l’ex pilota di Formula1 ha espresso la sua opinione anche sulle performance mostrate dal figlio durante il weekend.
Uno stato di forma non certamente al top che secondo papà Verstappen potrebbe essere ricondotto ad una RB18 non in linea alle caratteristiche del figlio: “Da padre, sono rimasto deluso dalla gara di Max. Il terzo posto è un risultato molto deludente. Per lui si è trattato di un fine settimana piuttosto complicato. Credo che per comprendere ciò bisogna partire dalla macchina, credo non si adatti al suo stile di guida. Non riceve un’adeguata aderenza dall’anteriore e a Monaco occorreva un’auto in grado di girare molto rapidamente. Per lui è stato davvero difficile”.
“Credo che il GP sia dovuto scattare alle tre in punto. Certo, le condizioni meteo non erano ottimali, in più sembra anche che ci sia stato un problema relativo alle luci di partenza. La FIA e i responsabili di pista dovrebbero assicurarsi che l’attrezzatura sia sempre in ordine in ogni momento dell’evento”, ha affermato Jos. “Partire dietro la Safety Car inoltre, secondo me, toglie spettacolo. Certo l’inizio sarebbe potuto essere caotico, ma è questo ciò che la gente vuole vedere”.
Non è certo la prima volta che vediamo la Federazione prendere decisioni simili e su queste, facciamo riferimento alla partenza dietro alla vettura di sicurezza, Jos Verstappen crede possa influire anche il comportamento delle gomme rain: “Trovo incredibile la scarsa quantità di grip che queste vetture riescano a generare sul bagnato. Si dovrebbe fare qualcosa a riguardo. Si dovrebbe fare in modo che le mescole possano garantire performance anche con 3 cm d’acqua. Ai miei tempi, Bridgestone e Michelin riuscivano a farlo”, ha concluso.
Foto: Red Bull