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07/06/2022 15:01:00

Red Bull, la missione dimagrimento continua: quanti kg deve perdere la RB18 per arrivare al top?


News di Giuseppe Canetti

Nonostante la Red Bull si stia dimostrando estremamente competitiva, Helmut Marko, superconsulente del team di Milton Keynes, ritiene che la RB18 otterrà le sue migliori prestazioni se e solo se diventerà più leggera. A tal proposito, l'obiettivo delle Lattine è raggiungere quanto prima la soglia limite dei 798.

Ne ha parlato lo stesso dirigente austriaco in un'intervista rilasciata ai microfoni di Motorsport.com, in cui si è soffermato anche sulla Mercedes e sulla rivalità con la Ferrari. Di seguito le sue considerazioni.

Helmut Marko e la missione dimagrimento

Ecco quanto dicharato da Marko:

“È un processo che richiede tempo, diciamo che oggi l’aspetto positivo è che guadagneremo qualche decimo quando raggiungeremo l’obiettivo. Ci mancano cinque chili? Diciamo che non è una supposizione così sbagliata…Credo che la Ferrari sia al limite (di peso), mentre Mercedes dovrebbe essere in linea con la nostra situazione".

Sulla Mercedes

E a proposito di Mercedes, abbiamo visto che ogni tanto è in grado di piazzare dei giri incredibilmente veloci, sia in prova che in gara, e lo fa con entrambi i piloti. Non riescono ancora a farlo con continuità, quindi è difficile capire da dove provenga quella performance, e parlando con delle persone ben informate è emerso che probabilmente non lo sanno nemmeno nel team. L’aspetto che ci preoccupa è che il potenziale sembra esserci, e una volta che riusciranno a renderlo costante per la distanza di una gara, allora saranno lì a giocarsi la vittoria”.

Sulla rivalità con la Ferrari

"Abbiamo visto, e vedremo ancora, circuiti in cui siamo più forti e circuiti in cui la Ferrari va meglio – ha concluso - ma grazie a Dio su due piste in cui la Ferrari ha confermato di avere la macchina più forte in assoluto, Barcellona e Monte Carlo, siamo stati in grado di vincere a causa di determinate circostanze, e siamo molto felici di questo. Ora guardiamo con ottimismo a Baku e Montreal, dove ci aspettano lunghi rettilinei sui quali entrerà in gioco la nostra velocità massima. Non credo però che ci saranno grandi margini, sarà fondamentale trovare subito l'assetto giusto e una buone gestione delle gomme".

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