Il mondiale 2022 di F1 può già definirsi finito dopo le prime otto gare, oppure c’è ancora speranza per la Ferrari di addrizzare il tiro e ritornare in corsa per il titolo mondiale?
Questa è la domanda a cui ha cercato di rispondere il due volte campione del mondo Mika Hakkinen nella sua consueta rubrica per ‘Unibet’: “Charles Leclerc deve riuscire a trovare un po’ di fortuna. È partito sempre dalla pole position nelle ultime quattro gare, le sue prestazioni in qualifica sono davvero pazzesche. Sta tirando fuori tutto quello che può dalla vettura e credo che senza i ritiri avremmo assistito ad un confronto davvero serrato con Max dal momento che l’olandese era fermamente convinto di poter riuscire a colmare il divario”.
“La Ferrari sa perché le cose non sono andate come avrebbero dovuto nelle ultime tre gare. Ha avuto dei problemi al motore e non è stata brillante in termini di strategie di gara. Ha commesso errori che hanno tolto a Charles la possibilità di vincere in Spagna, Monaco e Baku”, ha affermato commentando le recenti gare del Cavallino e prima di fare un appunto importante sulla stagione. “Far registrare due DNF in una gara normale è una cosa, faro quando la Red Bull riesce a ottenere una doppietta è un'altra. Il team austriaco ha aumentato incredibilmente il suo vantaggio in entrambi i campionati e questo per la Ferrari è un vero disastro”.
“Sarà interessante scoprire le ragioni che hanno portato ai ritiri anche degli altri motorizzati Ferrari: Haas e Alfa Romeo. Importante capire se si sia verificato un problema particolare su tutte queste vetture”, ha chiosato. “In tal caso bisogna intervenire con assoluta urgenza”.
“Siamo solo a tre Gran Premi dal giro di boa. La Ferrari deve risolvere i propri problemi di affidabilità ed essere più fiduciosa nell'avere una solida strategia di gara. Per contro la Red Bull sarà lì, pronta a sfruttare ogni errore come le abbiamo visto fare a Baku”, ha affermato a concludere.
Per Hakkinen sembra quasi come se la Ferrari abbia in mano comunque il pallino del gioco. Senza errori e problemi sembra essere lei il team da battere. In sostanza, il team del Cavallino deve ‘soltanto’ cercare di essere perfetto dando a Leclerc ciò di cui ha bisogno. Il campionato è lungo. Occorre una reazione.
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Foto: Ferrari