Leggi l'articolo completo su formula1.it

17/06/2022 09:30:00

Motore Ferrari, fatalità o rischio non calcolato? La nuova analisi individua due cause del k.o


News di Giuseppe Canetti

In un'analisi video di Fabio Vandone, Chrono GP ha provato a ricostruire la rottura del motore della Ferrari F1-75 di Charles Leclerc in Azerbaijan. Nel filmato, l'esperto ha affermato che il centro del problema tecnico potrebbero essere state le valvole di scarico, soggette ad un surriscaldamento dovuto al passaggio di gas combusti ad oltre 1100 gradi. La valvola di scarico avrebbe subito un innalzamento della temperatura progressivamente sempre maggiore. Il suo cedimento avrebbe causato dei detriti che hanno raggiunto la turbina danneggiandola in modo cruciale.

Secondo Vandone, sarebbero due le cause dell'imprevisto: l'aumento delle sovralimentazioni, per guadagnare potenza e poter competere con Honda; la scelta operata per ottimizzare i consumi su circuiti come Barcellona e Baku, sui quali si corre utilizzando tutta la benzina (110 Kg e 109 Kg). Smagrire l'iniezione, soprattutto nell'ultima fase della combustione, dunque, sarebbe risultato fatale alla Rossa dal momento che il carburante funge anche in quel momento da agente di raffreddamento. Ora, essendo anche Montreal un tracciato ad alto consumo, la Ferrari potrebbe dover aumentare la quantità di benziona iniettata in post combustione per "risolvere" il problema presentatosi in Spagna ed Azerbaijan, e di conseguenza chiedere poi ai suoi piloti di effettuare maggior fuel saving tramite lift and coast o alzando il piede quando possibile.

Di seguito vi proponiamo la spiegazione completa del giornalista.

Il video 

Foto (entrambe) Twitter Ferrari

GIOVINAZZI-HAAS, PISTA BOLLENTE: MICK IN BILICO