È notizia di poco fa che sette piloti sono stati convocati dagli steward della FIA per non aver rispettato il protocollo di partenza della Sprint Race del Gran Premio d'Austria. Si tratta di George Russell, Sergio Perez, Esteban Ocon, Mick Schumacher, Daniel Ricciardo, Lance Stroll e Sebastian Vettel. Scopriamo di più!
Come dicevamo, Russell, Perez, Ocon, Mick Schumacher, Ricciardo, Stroll e Vettel sono finiti nel mirino dei commissari della FIA per aver infranto il protocollo di partenza della Sprint Race. Di cosa sono accusati precisamente? Secono gli steward, i sette piloti avrebbero scambiato messaggi con la loro squadra durante il secondo giro di formazione. Di seguito i dettagli della vicenda.
La partenza originale della Sprint Race odierna è stata interrotta dopo che Guanyu Zhuo si è fermato all'uscita dell'ultima curva mentre la griglia iniziava a formarsi. Il pilota dell'Alfa Romeo alla fine è stato costretto a prendere il via dalla pit lane, ma la sua sosta è bastata a rendere necessario un secondo giro di formazione. Secondo i commissari, proprio in questo frangente si sarebbero verificate le infrazioni.
Lo ricordiamo, il regolamento vieta a un pilota e a un membro del team di conversare durante i giri di formazione. Tale norma è stata introdotta per impedire ai piloti di ricevere consigli sul lato tecnico della partenza. Sembrerebbe che i nomi sopra elencati l'abbiano infranta.
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Foto (entrambe) Twitter F1