Il sistema dei penalty points è in vigore dalla stagione di Formula 1 2014, con i piloti che devono prestare molta attenzione alle loro azioni per non incorrere in una squalifica.
Qualsiasi pilota che accumula 12 punti di penalità nel corso di un periodo di 12 mesi (non necessariamente in una stagione), guadagnerà una squalifica automatica per la gara successiva. Ad oggi, nessun pilota ha raggiunto questo traguardo negativo.
I limiti della pista sono stati un argomento di discussione costante durante tutto il fine settimana al Red Bull Ring. Due i warning a disposizione prima che venisse mostrata la bandiera bianca e nera dell'"ultimo avvertimento", Zhou Guanyu, Sebastian Vettel, Lando Norris e Pierre Gasly sono stati tutti sanzionati per aver commesso una terza infrazione con un punto e cinque secondi di penalità. Gasly, inoltre, è stato ulteriormente penalizzato di due punti, così come George Russell, per aver causato una collisione in gara.
Max Verstappen è ancora al comando e divide la poco ambita prima piazza con Albon, Stroll e Gasly. Mick e le Ferrari ancora a zero. Di seguito la situazione completa.
Mercedes: Hamilton 2pt; Russell 3pt
Red Bull: Verstappen 7pt; Perez 1pt
McLaren: Ricciardo 2pt; Norris 1pt
Alpine: Alonso 6pt; Ocon 4pt
Alfa Romeo: Bottas 3pt; Zhou 1pt
Aston Martin: Stroll 7pt; Vettel 1pt.
Haas: Magnussen 2pt
Williams: Albon 7pt; Latifi 1pt
Alpha Tauri: Gasly 7pt; Tsunoda 6pt
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