La Mercedes è arrivata al Paul Ricard con la speranza di avvicinarsi ulteriormente a Red Bull e Ferrari, potendo contare su una superficie liscia che tecnicamente avrebbe dovuto ben conciliarsi con le caratteristiche della W13. Tuttavia, il team di Brackley non è riuscito ad entrare nel vivo della lotta per le primissime posizioni sia nelle Prove Libere sia nelle qualifiche. Alla fine, Lewis Hamilton e George Russell partiranno rispettivamente in quarta e sesta posizione.

A margine delle qualifiche, il sette volte campione del mondo si è fermato ai microfoni della stampa presente all'evento per fare alcune considerazioni a riguardo. Di seguito le sue parole.

Hamilton: "Molto lontani da Red Bull e Ferrari"

Come riporta Motorsport.com, Hamilton innanzitutto ha ammesso: "Per qualche ragione sembriamo essere molto più lontani da Red Bull e Ferrari questo fine settimana, l'intero gruppo lo è. Le prime due squadre fanno davvero una gara a parte. Ma considerando che ho saltato le FP1, sono davvero contento dei progressi che abbiamo fatto. Tutti in fabbrica hanno lavorato molto duramente per ottenerli. Oggi abbiamo fatto un passo indietro, ma in qualifica sono riuscito ad alzare il livello".

Soffermandosi ha aggiunto: "Onestamente, sono venuto qui questo fine settimana sperando di essere entro tre decimi da loro, e siamo un secondo fuori. Se alla prossima gara riusciremo a chiudere un paio di decimi, allora saremo in lotta a Budapest. Ma se si riproporrà una situazione come quella di adesso, allora ci vorrà un po' di tempo. Ma non è impossibile...".

Infine ha concluso: "Lungo i rettilinei perdiamo molto. Non so quanto tempo sia, ma deve essere almeno mezzo secondo probabilmente solo in fondo ai rettilinei. E poi per tutta quella sezione ad alta velocità, le ultime curve, loro vanno fortissimi. È come se avessero meno resistenza e più carico aerodinamico in curva".

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