Il GP di Francia ci ha restituito una Mercedes dai due volti: debole in qualifica, ad un secondo dalla vetta, ma competitiva e solida in gara. Lewis e George hanno saputo conquistare un doppio podio battendo una delle due Red Bull e approfittando del ritiro di Leclerc e della sostituzione della power unit di Sainz.
I progressi ci sono e Hamilton guarda al futuro con fiducia: “Anche se non siamo così vicini come vorremmo, in Francia abbiamo chiuso a soli 10’’ da Verstappen e sia io che George siamo riusciti a battere l’altra Red Bull. La loro velocità in rettilineo è impressionante, quindi tenere fuori Perez dalla zona DRS è stato complicato. Abbiamo ottenuto il miglior risultato possibile, non ci attendevamo di fare un secondo e terzo posto”, ha affermato secondo quanto riportato dal quotidiano spagnolo ‘AS’.
Con il campionato 2022 ormai fuori portata per le Frecce d’Argento, il britannico è più che intenzionato a fare tesoro delle lezioni che arriveranno da questa stagione per tornare ad essere in lotta al via del nuovo anno: “Continuiamo nel nostro percorso di apprendimento. So esattamente cosa voglio dall’auto 2023 e ne stiamo già parlando”, ha aggiunto. “Nei prossimi mesi sposteremo tutte le nostre energie su quel progetto”.
Quando poi gli è stato chiesto di commentare la lotta iridata, il sette volte campione del mondo ha affermato: “È fantastico vedere quanto le Ferrari riescano ad essere veloci, ma mi dispiace per quanto accaduto a Charles, sta facendo un ottimo lavoro, così come Carlos. Non è facile prendere il ritmo e mantenerlo. Mi dispiace per la squadra perché so cosa significa. La Ferrari è un grande team e sono convinto che continueranno a lavorare. Max ha un vantaggio enorme e adesso si trova in una situazione di comfort, ma molte cose possono ancora andare storte”.
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Foto: Mercedes