È stato un weekend amaro quello in Belgio per la Mercedes e, in particolare, per Lewis Hamilton. Il sette volte campione del mondo, scattato dalla quarta piazza, ha visto concludersi la sua corsa sul circuito di Spa dopo appena un giro, a seguito di un contatto con l'Alpine di Fernando Alonso.

Un contatto che ha fatto parecchio infuriare lo spagnolo, il quale si è così sfogato in un team radio con il suo box: "Che idiota! Mi ha chiuso dall’esterno. Voglio dire, ma questo ragazzo sa guidare solo quando parte davanti".

Uno sfogo che, ovviamente, non è passato inosservato. Al termine della gara, Alonso ha poi corretto il tiro, riconducendo le sue parole alla frustrazione del momento. Caso chiuso? Non proprio, perché la replica di Hamilton è apparsa abbastanza stizzita, per usare un eufemismo.

Hamilton: "Gli avrei chiesto scusa, poi ho sentito cosa ha detto..."

Intervenuto ai microfoni di Sky Sport F1 a margine dell'evento, il britannico innanzitutto ha detto: "Oggi è stata sicuramente colpa mia. Non ho lasciato abbastanza spazio e ne ho pagato le conseguenze. Quindi sì, non è stato intenzionale. È successo e basta".

Poi, quando gli è stato chiesto del team radio di Alonso contro di lui, ha aggiunto: "Non ho una vera e propria risposta da dare. So come ti senti nella foga del momento, ma è bello sapere cosa pensa di me. È meglio che sia chiaro quello che prova.  E come ho detto, non è stato intenzionale e me ne assumo la responsabilità. È quello che fanno gli adulti".

Infine ha concluso: "Andarmi a scusare di persona? L'avrei fatto, ma poi ho sentito quello che ha detto".

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