Leggi l'articolo completo su formula1.it

07/09/2022 16:30:00

Ferrari - Rosso e giallo Modena, presentata la livrea per il GP d'Italia 2022


News di Marco Sassara

La Storica Scuderia Italiana, tramite i propri social, ha presentato la livrea e le tute con cui il team ha deciso di sostenere il GP d'Italia 2022, evento in cui sarà celebrato il 100° anniversario dell'Autodromo Internazionale di Monza e la squadra di Maranello festeggerà i 75 anni della propria storia.

"Non c'è rosso senza giallo", il titolo con cui è stato lanciato il video di presentazione della livrea celebrativa penasata per correre nel Tempio della Velocità. Ma perché proprio il giallo? Di sicuro non tutti gli appassionati conoscono la storia che lega il giallo alla Ferrari.

La casa di Maranello ha pensato anche a questo, andando a rispolverare un po' di storia del marchio all'interno del comunicato allegato: "Dalla nascita della Scuderia nel 1929, e successivamente con la fondazione della casa automobilistica 75 anni fa, la Ferrari ha fatto del giallo, scelto da Enzo Ferrari tra i due colori dello stemma del Modena (il giallo e il blu) uno degli elementi distintivi del proprio marchio al pari del Cavallino Rampante e della banda tricolore in alto".

Il video di presentazione

No red without yellow 💛

Introducing our special edition livery and driver overalls for this weekend’s #ItalianGP 🤩

Full story: https://t.co/rNS68tRayk#essereFerrari 🟡 @formula1game #F122game pic.twitter.com/DnZnwTqjjW

— Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) September 7, 2022

Le foto delle tute dei piloti

A fresh look for Monza 💛🇮🇹#essereFerrari 🟡 #ItalianGP pic.twitter.com/7ivoO9vYC6

— Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) September 7, 2022

Le foto della F1-75 con la nuova livrea

🤩💛🤩💛🤩💛🤩💛#essereFerrari 🟡 #ItalianGP pic.twitter.com/ulZsD5o9r3

— Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) September 7, 2022

 

Leggi anche: Ferrari, Sainz: «Correrò a Monza con una vettura competitiva. Sarà un weekend incredibile»

Leggi anche: Ferrari, Binotto non crede nei progressi Red Bull e Mercedes: «Siamo noi ad esser andati indietro»

Foto: Twitter, Ferrari