I piloti si stanno preparando in vista dell’attesissimo appuntamento di Singapore. Dopo 3 anni di assenza, la Formula1 è pronta per tornare a disputare la gara in notturna di Marina Bay, un evento che storicamente sollecita molto il fisico dei conducenti a causa dell’eccessiva umidità.
Una curiosità della manifestazione riguarda però il modo in cui il Paddock affronta il weekend. Con la gara che si corre alle 14:00 del nostro orario europeo (alle 20:00 locali), gli addetti ai lavori sostengono i loro impegni senza spostare le lancette sul loro quadrante dell’orologio dormendo di giorno e restando svegli la notte.
Circuito che conta la presenza anche di molte sconnessioni, il pilota della Ferrari, Carlos Sainz, prevede inoltre che potrebbero tornare ad emergere delle difficoltà in termini di porpoising: “Sarà dura. Una gara che ci metterà alla prova sia mentalmente che fisicamente. Ci sarà tanto caldo, con i dossi che causeranno dei rimbalzi… Credo che sarà il GP più duro dell’anno”, riporta ‘RaceFans.net’.
“Con tutte le sconnessioni presenti sarà particolarmente difficile mettere assieme un giro in qualifica e tenere un passo costante in gara”, ha concluso lo spagnolo.
Con il GP di Singapore si apre la parte conclusiva della stagione nei territori extra-europei. La prima delle ultime sei gare, con il campionato che si concluderà il prossimo 20 novembre ad Abu Dhabi.
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Foto: Sainz