Poco fa è arrivata la decisione tanto attesa dai commissari: Verstappen è stato punito per l'azione pericolosa su Norris soltanto con una reprimenda. Confermato dunque l'ordine di partenza con Max in pole, Leclerc secondo e Sainz terzo. I tre piloti hanno dato vita ad un'accesa battaglia in Q3 terminata con un gap di 57 millesimi a separare la pole dal terzo classificato Carlos.

Proprio su questo ha incentrato la sua attenzione lo spagnolo che in conferenza stampa si è lasciato andare in uno sfogo: "Ho fatto un buon giro. Abbastanza pulito fino all'ultima chicane dove ho surriscaldato le gomme e questo credo mi sia costato parecchio tempo. Però sono un'altra volta a mezzo decimo. Avrei potuto trovare qualcosa di più".

Sainz: "Va sempre tutto a favore di Charles"

"Sono stufo di ritrovarmi a mezzo decimo dalla pole. Sono diverse qualifiche oramai che questo accade. Da Zandvoort in poi, ma anche prima della pausa estiva, eravamo sempre tutti piuttosto vicini, però alla fine va sempre tutto a favore di Charles. Spero che entro fine stagione ne vada bene una anche a me", ha affermato lo spagnolo.

Non solo delusioni però oggi. Girare a Suzuka in configurazione di qualifica ad esempio è qualcosa che lascia sempre una sensazione unica ai piloti: "In Giappone non conta soltanto l'evoluzione della pista, ma anche quella del pilota. Quando arrivi in Q3 attacchi davvero e puoi scendere tanto con il tempo. A Suzuka è particolarmente eccitante farlo perché ti spinge davvero al limite, tanto da sentire le forze g. E' una di quelle piste che ti può dare tante soddisfazzioni", ha concluso.

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Foto: Carlos Sainz