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Ve lo abbiamo comunicato ormai qualche ora fa. Max Verstappen ha ricevuto soltanto una reprimenda (leggi qui) per quell'azione scomposta della sua monoposto che ha costretto Lando Norris a passare a tutta velocità sull'erba posta fuori dal tracciato di Suzuka pur di evitare la monoposto dell'olandese durante la Q3 del GP del Giappone 2022. Un episodio che avrebbe potuto dare un esito diverso se solo fosse accaduto ad esempio ieri, con la pioggia. I commissari hanno ritenuto la spiegazione di Max abbastanza convincente da non optare per una penalità più grave. Il pilota alla guida della monoposto numero 1 ha spiegato di aver perso il controllo dell'auto mentre tentava di tenere in temperatura le gomme.
Quindi no, non è la sua l'unica sanzione presente in griglia, ma di Nicholas Latifi per il contatto avuto con Zhou a Singapore nel corso del sesto giro di gara. Una penalità ininfluente dal momento che il canadese sarebbe dovuto scattare comunque in ultima posizione data la performance mostrata durante le odierne qualifiche sul tracciato di Suzuka.
Ricordiamo che la griglia resterà provvisoria fino all'inizio della gara, lasciando aperta la porta a possibili penalità dell'ultimo minuto derivanti da un cambio di motore oppure da una riparazione o sostituzione di parti sulle vetture.
Verstappen scatterà dunque dalla pole davanti a Leclerc e Sainz. I due piloti della Ferrari daranno tutto per portare a casa la vittoria. 'Permettere' a Max di vincere la gara gli consentirebbe di mettere le mani sulla seconda corona iridata in caso conquistasse anche il giro veloce. In questo caso neanche la seconda posizione di Charles potrebbe tenere aperto il campionato.
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Foto: Twitter, Ferrari, FIA