La Williams non diventerà una Mercedes B: Vowles e Wolff soffocano le speculazioni

Da qualche tempo a questa parte, i top team hanno iniziato ad avere una forte influenza, almeno su uno delle sue squadre clienti. È già noto come la Red Bull determini molte delle scelte che dovrebbero a norma spettare all’AlphaTauri e dello strettissimo rapporto tra la Ferrari e la Haas. La Mercedes invece non ha ancora indicato con chiarezza quello che sia il suo team ‘B’ tra l’Aston Martin e la Williams.

Certamente, la grande somiglianza di progetto evidenziatasi negli ultimi anni con la squadra di Lawrence Stroll farebbe protendere il dito più verso il team anglo-canadese, ma abbiamo visto anche come l’opinione della Mercedes nelle scelte dei piloti Williams ha avuto un forte impatto sulla decisione finale del team (questo nonostante le continue smentite degli esponenti ai piani alti).

Vowles e Wolff soffocano le speculazioni

La nomina di James Vowles, ex responsabile delle strategie Mercedes, in qualità di team pincipal Williams potrebbe far pensare ad una partnership più stretta tra le due squadre nel prossimo futuro. Un pensiero però subito smentito dalle parti.

"La Williams ha una struttura completamente indipendente e il mio successo come team principal dipenderà dalla qualità del lavoro che riuscirò a compiere. Questo a prescindere dai rapporti che terrò con la Mercedes”, ha detto James Vowles in un’intervista riportata da ‘RacingNews365com’.

Join us in saying a huge welcome to our new Team Principal! 🤩

We are delighted to announce that James Vowles is coming onboard to lead the team. We’re looking forward to him joining our journey from 20th Feb! 👋
#WeAreWilliams
— Williams Racing (@WilliamsRacing) January 13, 2023

“Ciò non significa che le due squadre non avranno una qualsiasi forma di collaborazione. Era già presente prima che io subentrassi, ma il mio compito sarà quello fare ciò che è meglio per la Williams. Dal momento in cui indosserò i suoi colori è a lei che sarò leale e su quello si baserà il mio successo e il successo della squadra. Non ci sarà una ‘Mercedes B’ o una ‘mini Mercedes’”, ha concluso il britannico.

Linea confermata anche dall’ormai ex collega e amico Toto Wolff, team principal Mercedes: “Se dovessi chiedere a James di diventare la nostra squadra B, mi direbbe di sparire dalla sua vista. A causa del legame nato dalla nostra partnership motoristica, le speculazioni ci hanno sempre accompagnato negli anni, ma non c’è mai stato un fondo di verità. Non abbiamo mai interferito in nessuna decisione del team. sono certo che James farà sempre tutto ciò che è in suo potere per fare il bene della squadra. Verrà giudicato in base al successo che otterrà e se penserà che la Mercedes potrà essergli di aiuto in questo percorso allora se ne parlerà”.

Foto: Mercedes