Leggi l'articolo completo su formula1.it

28/02/2023 19:30:00

Ferrari, arriva il nuovo muretto box: più tecnologia e diversa disposizione degli ingegneri


News di Alessio Ciancola

È un periodo ricco di cambiamenti quello che sta vivendo, in termini di organizzazione e di uomini, la Scuderia Ferrari in questa fase di avvicinamento alla stagione 2023 di Formula Uno. Molto recenti sono infatti le notizie che riguardano i correttvi apportati da Frederic Vasseur all'organigramma e alle metodologie di lavoro della squadra.

Cambiamenti che, in primis, hanno riguardato la promozione di Ravin Jain a capo delle strategie, con Inaki Rueda esonerato da tale ruolo e destinato a sole mansioni riguardanti la parte sportiva da svolgere a Maranello senza recarsi più sui campi di gara. Non solo, poiché il manager francese ha affidato a Diego Ioverno la gestione dei piloti della FDA, ridimensionando poi il ruolo di Jonhathan Giacobazzi in direzione WEC e allontanando dalla Scuderia la figura storica di Gino Rosato.

Oltre alle figure di primo livello, il neo team principal del Cavallino ha messo mano anche, come detto, alle metodologie di lavoro e ai processi comunicativi del team per rendere maggiormente efficiente e veloce l'analisi dei dati al fine di evitare di ripetere gli errori, talvolta clamorosi, dello scorso anno. Per questo, e per mettere tutti gli uomini nella migliore condizione di lavoro possibile (come dichiarato dal racing director del team il giorno della presentazione della SF-23), a Maranello si è anche deciso di ammodernare il muretto box, il ponte di comando da cui partono tutte le decisioni nei weekend di gara.

Per questo, durante i test pre-stagionali sul tracciato di Sakhir il team italiano ha soffiaggio un nuovo pit-wall, rivisto rispetto alla scorsa stagione. Per prima cosa è stato ridotto in termini di dimensioni (chissà se per ragioni di carattere economico come fatto dal team Haas che ha portato al debutto un muretto di soli tre posti), passando da 8 a 6 posti, ammodernato nella struttura e con una nuova disposizione della strumentazione. Nello specifico è stata riposizionata in basso la console fornita da Riedel per la radio (una per  ogni ingegnere) mentre sono stati sostituiti e riposizionati i monitor (due per ingegnere, più grandi come pollici di cui uno a schermo curvo), facendo traslare in alto la "finestra" orizzontale che permette uno sguardo diretto sulla pista.

Un nuovo muretto a cui, di fatto, segue anche una nuova disposizione, rispetto al recente passato, degli uomini seduti su di esso. Agli estremi rimagono seduti gli ingegneri di pista dei due piloti: Xavier Marcos (tecnico di Charles Leclerc) sulla sinistra e Riccardo Adami (tecnico di Carlos Sainz) sulla destra. Secondo e terzo sgabello dalla sinistra sono occupati invece dal racing director Laurent Mekies e dal team principal Frederic Vasseur, mentre le altre due sedute nella parte centrale sono occupati dal nuovo capo delle strategie Ravin Jain e da Matteo Togninalli, il capo degli ingegneri in pista.

Leggi anche: Ferrari: «La FIA è stata 'cristallina' sulla nostra ala anteriore»

Leggi anche: Leclerc e la 'modifica' del suo stile di guida per adattarsi alla SF-23

Foto itnerna media.ferrari.com; Foto copertina www.twitter.com