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07/03/2023 09:50:00

La Ferrari risponde alle critiche, Vasseur: «Non è una questione di concetto, sono convinto che...»


News di Giuseppe Canetti

Dopo tante polemiche e infinite critiche per la debacle nel Gran Premio d'apertura della stagione 2023, in Bahrain, la Ferrari risponde difendendo il "concetto" di base della SF-23. E lo fa tramite la figura del proprio team principal, Frederic Vasseur, in un'intervista concessa ai microfoni di Motorsport.com. Di seguito un estratto delle considerazioni del manager francese.

Vasseur difende il "concetto" SF-23

La Ferrari ha concluso il weekend del Bahrain col magro bottino di un quarto posto (Carlos Sainz) e un ritiro (Charles Leclerc) per un problema di affidabilità, l'ennesimo tenendo conto anche dello scorso campionato.

"Onestamente non sappiamo ancora cosa sia successo. Qualche ora prima della gara c’è stato un problema e abbiamo cambiato quelle componenti, ma è troppo presto per dare una risposta dettagliata", ha detto Vasseur ai microfoni di Motorsport. "Non ci saremmo mai aspettati di avere un problema del genere. Oggi è stata la prima volta che ci siamo imbattuti in un imprevisto, abbiamo percorso 6/7000 chilometri nei test ed in precedenza la power unit aveva girato al banco senza problemi", ha aggiunto.

La mancanza di affidabilità, tuttavia, non è l'unico grattacapo per il team italiano, apparso veloce in qualifica - anche se non quanto la Red Bull - ma molto più lento in gara rispetto alla concorrenza. In molti hanno ipotizzato che la Ferrari, come si suol dire, abbia sbagliato l'evoluzione della macchina. Vasseur non è d'accordo.

"Non credo sia una questione di concetto, e non dobbiamo muoverci in questa direzione", ha affermato il francese. Poi ha continuato: "Sono convinto che si tratti di configurazione e di alcune scelte che abbiamo fatto sulla macchina. [...] perché non ho mai visto in vita mia una monoposto veloce su un giro e che per una questione concettuale non sia veloce nel ritmo di gara. Il mio punto di vista è che si tratta di un problema di configurazione della monoposto".

In ogni caso, resta il fatto che il bilancio del Cavallino a Sakhir è nettamente negativo. "Sicuramente è un peccato non terminare la corsa con una delle due monoposto", ha detto Vasseur, il quale ha chiosato riassumendo la situazione: "Direi che sul giro veloce ci siamo, la performance è vicina alla Red Bull, ma se vogliamo migliorare dobbiamo avere un quadro chiaro del weekend nel suo insieme e scongiurare problemi di affidabilità. Per vincere dobbiamo essere in grado di gestire il degrado".

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Foto copertina Twitter Ferrari; Foto interna Twitter Ferrari