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Nel suo commento post Gran Premio di Australia su quotidiano.net, Leo Turrini, oltre a soffermarsi sul momento negativo che sta attraversando Leclerc, ha commentato le tormentate vicende di una gara contrassegnata da bandiere rosse e ripartenze. Di seguito le sue considerazioni.
"La Formula Uno post moderna corre il rischio di cedere un po’ troppo alle lusinghe dello spettacolo circense. Io non temo il nuovo", afferma Turrini. Poi aggiunge: "Temo i nuovi sto babbei".
Quindi spega la sua affermazione: "La terza ripartenza da fermo ordinatari in Australia, con appena due giri ancora da percorrere, su un circuito molto pericoloso, beh è stata una sciocca concessione al mito dello sport business. E non lo dico perché all’ennesimo via c’è scappato il botto costato al bravo Sainz la perdita di un meritato quarto posto: semplicemente, c’è un limite che non deve essere superato, pena la perdita della credibilità".
La chiosa finale: "Nel merito, poi, Sainz doveva essere si’ punito, ma con una retrocessione sulla griglia di partenza del prossimo Gran Premio. Così, invece, è stata azzerata una prestazione solida, forse l’unica buona notizia per questa mesta Ferrari di primavera".
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