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05/04/2023 08:00:00

Capelli: «Ferrari non sa dov'è, tempo e soldi per capirlo. Due gli scenari»


News di Giuseppe Canetti

Intervenuto ai microfoni de La Repubblica, Ivan Capelli ha fatto il punto della situazione in casa Ferrari facendo anche un parallelismo tra il momento che sta attraversando il Cavallino e quello che sta attraversando la Mercedes. Vi riportiamo di seguito un estratto delle sue considerazioni.

L'analisi di Ivan Capelli

"La Ferrari non sa più dov'è, la peggior condizione possibile", esordisce Capelli ai microfoni della nota testata. Chi invece sa bene di essere in una botte di ferro è la Red Bull. "È spaventosa, anche nella conoscenza dei suoi difetti", sottolinea l'ex pilota, oggi opinionista di SkySportF1. Ma non solo a Milton Keynes possono sorridere in questo inizio di campionato: "L'Aston può essere ancor più pericolosa nella seconda parte della stagione". 

Poi Capelli si concentra in modo particolare sul team di Maranello: "I risultati in pista sono lontanissimi da promesse e premesse. È il momento più difficile, non hai più certezze. E allora devi impiegare tempo e soldi, non tanto per progredire ma per capire dove sei". Due gli scenari: "Se cambia oggi, i risultati possono arrivare tra qualche mese, ma se si fida di quello che gli dicono gli ingegneri, rischia di continuare a sbattere contro un muro".

Il paragone con la Mercedes: "Vasseur si ritrova una macchina pensata dalla gestione Binotto e, come Toto Wolff in Mercedes, ha davanti due strade: continuare con gli stessi progetti o affidarsi a un copia e incolla della Red Bull. E tra un paio di mesi bisognerà pensare anche al 2024...". All'orizzonte c'è una doppia sfida: "Questo significa che dovranno far funzionare queste monoposto e lavorare su quelle dell’anno prossimo", conclude Capelli.

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Foto copertina www.twitter.com; Foto interna Twitter F1