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22/04/2023 09:45:00

Turrini: «Leclerc sta parlando con Mercedes, lo sanno tutti». E sullo scambio con Hamilton...


News di Alessio Ciancola

Senza ombra di dubbio, l'avvio di stagione della Scuderia Ferrari si è rivelato complessa e ben lontano dalle aspettative. A differenza di quanto era lecito attendersi, visto che la SF-23 rappresenta l'evoluzione della ottima F1-75, in questo 2023 il team di Maranello ha prodotto una vettura lenta e problematica, tale da far diventare il team italiano la quarta forza in campo, dietro a Red Bull, Aston Martin e Mercedes.

Una situazione che, dunque, ha causato sgomento all'interno della Scuderia per aver fallito, per l'ennesima volta in questi anni, il progetto. Sgomento che, di fatto, non manca neppure tra i piloti, consapevoli di non poter lottare, a  differenza di quanto accaduto 12 mesi fa, per risultati importanti. Piloti su cui, come accade in questi momenti di crisi, si susseguono molte voci secondo cui, scontenti della situazione, sarebbe pronti a guardarsi intorno e cambiare aria pur di avere una vettura vincente.

Tra queste, ovviamente, molto clamore suscitano le voci relative a Charles Leclerc e ad un suo eventuale passaggio in Mercedes, stanco dei continui fallimenti di Maranello. Voci di cui ha parlato nel suo blog 'Profondo Rosso', Leo Turrini, sostenendo, senza dubbi, che Leclerc si stia guardando intorno per programmare il suo avvenire e stia parlando proprio con il team di Toto Wolff.

"Che Leclerc stia parlando con Mercedes è il segreto di Pulcinella. Lo sanno tutti, dal garage remoto di Maranello all’Oceano Indiano. Nella sua carriera, Carletto ha mostrato lampi di classe purissima. È il primo a sapere che il tempo passa".

Uno scenario non così irrealizzabile, in caso di ritiro di Hamilton, poiché i vertici di Stoccarda vorrebbero un pilota dal comprovarto valore al fianco di Russell, veloce ma non ancora blasonato. Un pilota, appunto, come Charles.

"Russell è molto molto forte, ma se Hamilton smettesse, chi paga a Stoccarda forse non accetterebbe un altro Bottas a fianco di un driver ancora non campione del mondo".

Uno scenario che però, malgrado le volontà del management della Stella, deve fare i conti con le volontà di Hamilton, ad oggi ancora determinato nel correre per Mercedes pur di vincere l'ottavo mondiale. Una situazione che però, va detto, potrebbe cambiare in modo rapido al perdurare della crisi tecnica in atto a Brackley.

"Hamilton è ancora validissimo al volante, ma sospetto non valga più Verstappen. [...]. Hamilton è legatissimo a Mercedes, vuole l’ottavo titolo com quella macchina lì, per poi smettere. Ma che farebbe se si rendesse conto di non poter più vincere con la Freccia d’Argento?".

Una voce, quella di "The Hammer" in Rosso, che ciclicamente torna ad affacciarsi ma su cui Turrini ha fatto chiarezza: mai il pilota inglese è stato vicino al Cavallino.

"Hamilton non è mai stato vicino alla Rossa, [...] Non ci fu mai una trattativa. Mai".

Un passaggio che, tra le varie cose, appare complicato anche dagli attuali contratti vigenti a Maranello, tutti con scandenza 2025 ma che, in caso di realizzazione, rappresenterebbe un gran colpo mediatico. Un colpo che però, dati alla mano, a poco servirebbe per riportare la Ferrari a vincere un mondiale dopo quasi vent'anni di digiuno.

"Per i contratti vigenti a Maranello parliamo del 2025, anche se a certi livelli se si vuole la soluzione si trova sempre, beh, il colpo mediatico sarebbe sensazionale. Ma alla Ferrari serve ben più di una operazione di marketing. Inoltre cosa potrebbe convincere Hamilton a chiudere bottega in una Scuderia che non tocca palla da quasi vent’anni?".

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Foto copertina media.ferrari.com

Foto interna www.ferrarimediagallery.com