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24/04/2023 15:05:00

GP Azerbaijan - Baku mix letale di curve lente e rettilinei veloci


Gran Premio di Giuseppe Canetti

Dopo tre settimane di pausa, la Formula 1 tornerà in pista questo weekend per il Gran Premio di Azerbaijan, quarta tappa del Mondiale 2023. Come di consueto si correrà a Baku, su un tracciato cittadino che misura poco più di sei chilomteri (6003 metri) e presenta una combinazione "letale" di curve lente e rettilinei estremamente veloci (quello del traguardo è lungo ben 2.2 km). Diamo un'occhiata all'analisi della pista con i dati forniti da Brembo.

GP Azerbaijan, il circuito di Baku ai raggi X

Dopo le prime quattro curve a 90 gradi, il tracciato di Baku diventa più tortuoso nel tratto delle curve 8, 9 e 10, molto strette, che attraversano la città vecchia, fino al ritorno sul rettilineo di partenza, palcoscenico principale di attacchi e sorpassi, dopo otto curve a destra e 12 a sinistra.

Secondo i dati forniti dalla Brembo, il circuito è altamente impegnativo per i freni, con il 20% del tempo sul giro speso in frenata e tre curve molto impegnative per l'impianto frenante. Alla staccata della curva 1 si passa dai 344 ai 109 km/h dopo 137 metri di frenata e ben 2"50 spesi sui freni: è uno dei punti chiave per i sorpassi, dove le monoposto rischiano spesso di andare lunghe. Impegnativa pure la curva 3, in cui la velocità iniziale è di 325 km/h e quella di uscita di 97, con una decelerazione massima di 4,3 G.

La curva 16, infine, prevede un differenziale di velocità dai 270 iniziali ai 127 finali, con 4,1 G di decelerazione e 133 kg di carico massimo sul pedale. Con queste caratteristiche tutti i team dovranno prestare molta attenzione alla temperatura di dischi e pinze freno.  

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