Dopo il Gran Premio di Gran Bretagna, la Formula 1, la FIA e la FOM si riuniranno per decidere se continuare ad utilizzare le termocoperte oppure no. Da una parte c'è che spinge verso l'introduzione del divieto, battendo sul tema della sostenibilità e dei costi. Dall'altra ci sono molti piloti che hanno già espresso loro perplessità, preoccupati per la mancanza di grip offerta dalle gomme fredde appena uscite dai box. Il problema è che gli pneumatici non preriscaldati sono soggetti a forti sbalzi di temperatura e pressione.
Uno di quelli che hanno già fatto sentire la propria voce è Lewis Hamilton, il quale ritiene che non vi sarebbe alcun beneficio nell'adottare gomme fredde, ma soltanto rischi. Con lui è d'accordo Martin Brundle...
Tramite un post pubblicato sul proprio account Twitter, l'ex pilota di Formula 1, oggi conduttore di Sky, ha espresso il suo pensiero sul tema termocoperte definendo la possibile introduzione del divieto come "senza senso".
Il messaggio
"Non ha senso che la F1 vieti le termocoperte", si legge nel messaggio di Brundle. Il britannico poi aggiunge: "Le auto andranno a schiantarsi vanificando qualsiasi risparmio o efficienza. Piloti e commissari correranno maggiori rischi. Il modo più costoso e inefficiente per riscaldare le gomme da corsa durante i test, le prove, le qualifiche e le gare è proprio l'utilizzo di un'auto di F1".
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