Il GP di Monaco si è appena concluso e Carlo Vanzini ha detto la sua riguardo la prestazione della Ferrari nel Principato. Il giornalista di SkySportF1 ha comparato le affermazioni ottimiste fatte dal team di Maranello giovedì rispetto ai deludenti risultati poi ottenuti in pista. Di seguito vi riportiamo le sue parole.
Vanzini ha iniziato la sua analisi dicendo: "Io già dalle prime gare ho detto aspettiamo Barcellona per tirare una riga e capire quanto puntare per inseguire o quanto sfruttare questa stagione per preparare la prossima. Quello che però mi lascia con il dubbio, e voi ne siete testimoni, è che venerdì durante lo show c'era un'esaltazione per il secondo tempo di Leclerc e per Sainz che è andato forte per tutto il giorno io dicevo 'Ma io non ho visto questa Ferrari messa così bene per motivare le dichiarazioni fatte il giovedì quando si diceva che avrebbero fatto pole e vittoria'. Poi è vero che Charles è andato vicino a conquistare la pole, pensa se l'avrebbe fatta e poi prendeva tre posizioni di penalità in griglia".
Il giornalista italiano ha poi aggiunto: "Inizio dunque a pensare che se loro arrivano per dire possiamo vincere, e lo dice sia Leclerc, ma anche Sainz che ha chiuso quinto, inizio a credere che magari i numeri che hanno dalla fabbrica e dal simulatore sono sbagliati. A questo punto meglio aspettare i riscontri in pista durante le prove".
Infine, Vanzini ha terminato il suo intervento dichiarando: "Ho sempre un po' la sensazione che si concentrino troppo sul guardare i dati e non la pista con Il famoso pistaiolo che diceva Arrivabene in Giappone. Poi magari è stato Leclerc a chiedere la gomma perché aveva paura di metterla nel muro ma avevi comunque una chance e non avevi nulla da perdere".
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