Ferrari deludente a Monaco, Sainz: «I tempi dei pit stop erano sbagliati. La colpa è anche mia»

Il GP di Monaco è stato molto difficile per Carlos Sainz. Lo spagnolo, infatti, non è riuscito a mantenere la sua terza posizione di partenza, finendo ottavo, dietro anche al compagno di squadra. I fattori cruciali sono stati sia il tempismo delle soste che gli errori commessi da lui stesso, dal contatto con Ocon prima al lungo sulle gomme medie. 

Parlando ai microfoni di Sky Sport, il pilota della Ferrari ha dichiarato: "Stare un giro in più fuori è stato un errore, e lì ho sbagliato anche io a non entrare prima. Ho fatto un errore che non ha ripagato. Impareremo e da questa situazione diventeremo più forti. Chiaramente oggi era un po' una lotteria, non era facile giudicare e non abbiamo vinto. È stata una gara difficile". 

"Ero arrabbiato col team"

Le interviste sono poi continuate su F1 TV, dove Sainz ha ammesso le sue colpe nel non essere entrato prima. Il motivo è che lui era arrabbiato per la chiamata della squadra di sostituire le gomme dure troppo presto. "Ci abbiamo provato, ma non potevamo fare molto di più. I tempi dei pit stop non erano corretti: il primo era in anticipo e il secondo era sbagliato. Se avessimo esteso lo stint con le hard, chissà cosa avremmo potuto fare. Per quanto riguarda la seconda sosta, ero con le medie e ho chiesto di stare fuori perchè ero arrabbiato".

"Non capisco perchè sono uscito un secondo dietro a Ocon. Superare poi era difficilissimo, perchè non c'era spazio nè a destra nè a sinistra e ho quasi portato con me l'Alpine. Non vedo l'ora di andare a Barcellona, perchè lì il passo sarà migliore", ha concluso poi lo spagnolo.

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