Leclerc, torna sui suoi passi: «Non ho fatto un gran lavoro»

Charles Leclerc ieri non è riuscito ad accedere al Q1, a causa di due errori, uno della squadra, che non lo ha ascoltato quando ha chiesto di montare da subito le gomme da asciutto, ed uno suo, che nel momento in cui avrebbe comunque potuto piazzare un tempo utile a passare il taglio è andato lungo.

Mentre le qualifiche erano ancora in corso il pilota monegasco è stato intervistato ed ha dato libero sfogo alla sua frustrazione accusando la squadra di non averlo ascoltato commettendo un errore evitabilissimo.

Nel post qualifica di ieri Charles Leclerc si è letteralmente “imbucato” nell’intervista che Federica Masolin e Carlo Vanzini stavano facendo a Frédéric Vasseur per chiarire la sua posizione dopo lo sfogo di qualche minuto prima. In sintesi il pilota monegasco si è scusato e con grandi sorrisi e scambi di battute ha spiegato bene cosa è successo e cosa si aspetta per la gara di oggi.

Le parole di Leclerc

Charles Leclerc, arrivato ai microfoni di SKY Sport F1 mentre stava parlando Fred Vasseur, è stato intervistato da Federica Masolin riguardo la sua qualifica: "Dopo la qualifica ho l'adrenalina e la voglia di far bene ovviamente. Non è stato facile però alla fine anche io non ho fatto un gran lavoro. Come ho detto prima eravamo tanti sulla stessa strategia e alla fine non ce l'ho fatta io rispetto a gli altri. Sicuramente parleremo perché si può sempre migliorare e oggi non è di certo una bella giornata però forse mi sono lasciato un po' andare perché c'è tanta passione e tanta voglia di far bene, ma oggi non è andata come volevamo tutti".

Il ferrarista ha poi aggiunto: "Io farò di tutto, darò tutto domani in gara e spero che torneremo davanti. Partiremo undicesimi e rispetto all'anno scorso ne abbiamo due in meno da recuperare. Si può fare".

Carlo Vanzini ha poi chiesto se la Ferrari vista in Canada fosse la migliore dell'anno. Il numero 16 ha risposto così: "In queste condizioni, stamattina è andata molto bene, in qualifica credo che Max era un po' davanti però si poteva fare bene. Guardando la gara, se sarà asciutto, sono sicuro che potremo fare una bella rimonta. Non voglio creare aspettative ma le sensazioni sono state molto buone e il passo era positivo. Adesso bisognerà sfruttare il tutto domani".

Charles ha poi concluso il suo intervento parlando del suo casco speciale in onore di Gilles Villeneuve che indosserà domani in gara: "Ho deciso un mese fa perché poi ovviamente c'è tutto il processo di verniciatura, però era una cosa che tenevo a fare un giorno, e questo è l'evento in cui ha più senso farlo. Appena prima della qualifica ho anche incontrato sua moglie e la figlia e proveremo a portare ancora una volta i suoi colori per fare un bel risultato domani".

Foto interna www.ferrari.com