Gasly durissimo contro Sainz per l'impeding: «Cosa ca**o pensa? Andrebbe squalificato»

È stata una qualifica imprevedibile, ricca di colpi di scena e davvero movimentata, quella andata in scena sul tracciato dedicato a Gilles Villeneuve in occasione del GP del Canada. Una qualifica mai scontata a causa della pioggia e delle condizioni mutevoli che, durante i sessanta minuti regolarmentari, si sono alternate sulla pista canadese e che, come detto, hanno regalato emozione a raffica e, talvolta, colpi di scena inattesi già a partire dal Q1.

E proprio nella prima manche della qualifica c'è stato il primo episodio di una lunga lista. Un episodio particolarmente controverso e discusso che, dati alla mano, è costato l'eliminazione dalla sessione a Pierre Gasly, pilota della Alpine, il cui ultimo e decisivo giro necessario per il passaggio del turno è stato rovinato da un ingorgo nell'ultima parte del tracciato, nell'ultima chicane che immette sul rettilineo di partenza.

Una fase davvero concitata in cui Gasly, che stava chiedendo un giro cronometrato, è stato palesemente (ma in maniera tutt'altro che intenzionale) bloccato dalla Ferrari di Carlos Sainz della Ferrari che, a sua volta stava approcciando l'ultima piega appaiato alla vettura di Yuki Tsunoda. Una situazione che, di fatto, ha costretto il pilota transalpino ad abortire il suo tentativo, attuando una manovra evasiva imboccando la via di fuga dell'ultima curva.

Una situazione che, oltre ad essere costato a Pierre il passaggio in Q2, gli è costato anche uno "spavento" per il potenziale rischio corso e un'arrabbiatura non indifferente verso Carlos Sainz, secondo lui artefice di tutta la situazione appena esposta. Al termine della sessione infatti, al ring delle interviste, l'ex pilota Alpha Tauri ha accusato duramente il ferrarista per non aver valutato i rischi corsi.

"Dovrebbe essere bannato per una cosa del genere! Arrivo a 300 all'ora!. Cosa ca**o pensano?!".

Una situazione che, oltre al pilota, è stata commentato anche dal team principal della Alpine, Otmar Szafneur, che oltre ad appoggiare in toto il suo pilota ha anche espresso il rammarico per non aver massimizzato il potenziale delle vettura.

"È ridicolo, in una parola. Terribile. Penso che Pierre sarebbe stato P6, e ora è fuori in Q1".

Una situazione che, dopo essere stata notata, è stata sanzionata dai commissari di gara e Carlos Sainz (come sempre accade in questi casi) è stato sanzionato con tre posizioni di penalità da scontare sulla griglia di partenza del GP del Canada.

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Foto copertina twitter.com

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