Al termine del GP del Canada, Fernando Alonso non nasconde la difficoltà che ha provato per i 70 giri del tracciato. Subito dopo il via, infatti, lo spagnolo è stato bruciato da una scattante partenza di Lewis Hamilton, perdendo così la seconda posizione, e i due hanno lottato fin dopo la Safety Car. L'asturiano è poi riuscito a riportarsi dietro al leader poco tempo dopo la ripartenza e ha resistito agli attacchi del rivale verso la fine della corsa, per tagliare poi il traguardo in seconda posizione. Durante le interviste sotto il podio, il campione ha espresso tutta l'intensità della sfida appena vissuta. Di seguito le sue parole.
Nel commentare la sua prestazione, Fernando Alonso ha sottolineato che la partenza di Hamilton, e la conseguente lotta con la squadra di Brackley, hanno rovinato i suoi piani: "Speravamo di dare più fastidio in gara a Max, ma abbiamo perso la posizione con Lewis e poi è stato un duello con le Mercedes. Non ho avuto un giro in cui potevo rilassarmi. All'inizio avevo più passo io mentre alla fine ne aveva di più Lewis. È stata una gara dura, con una sfida impegnativa. Sono stati 70 giri da qualifica".
Jenson Button, al microfono per questa occasione, ha poi chiesto al suo vecchio rivale quale fosse il motivo che lo aveva spinto a entrare in gestione verso la fine. "Non so ancora per quale problema ho dovuto fare lift and coast, si vede che dal team non mi hanno voluto far spaventare. Io ho solo seguito le istruzioni. Spero però che questo significhi che avevamo del passo in più in tasca per mettere più pressione a Max la prossima volta" ha risposto lo spagnolo, mentre sotto i tifosi cantavano a gran voce il suo nome.
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