Sprint Race, Norris bacchetta Verstappen: «A volte dovremmo solo stare zitti e guidare»

Ricorderete tutti senz'altro la risposta che il due volte campione del mondo, Max Verstappen, aveva dato alla FIA una volta venuto a conoscenza dell'ennesimo cambiamento regolamentare relativo al format provvisto della gara sprint: "Mi ritirerò presto se continuerete su questa strada". Un commento personale che ovviamente aveva fatto discutere.

Nonostante la Federazione e i vertici della categoria appaiano molto soddisfatti della soluzione trovata per cercare di migliorare l'azione in pista, i consensi da parte del pubblico però, almeno girovagando per il web, non sembrano ancora così entusiasmanti. Quello di alcuni piloti e addetti ai lavori altrettanto. Tuttavia è una ''novità'' su cui la dirigenza della massima serie del motorsport ha puntato e a cui sembra non voler assolutamente rinunciare.

Norris: "Io adoro le gare Sprint, a volte dovremmo solo stare zitti"

Proprio al termine del weekend austriaco, dove si è disputata la seconda Sprint Race della stagione, Lando Norris è intervenuto ai microfoni di 'Sky Sports' in difesa della Federazione, prendendosi la libertà di ammonire la persona più influente del momento, Verstappen: "In un certo senso, Max è Max. Lo dico molto bonariamente. Anche se non vorrei sostenere un'intera stagione così, per quanto mi riguarda, sono contento di fare delle Sprint Race ogni tanto".

"Tracciati come il Red Bull Ring rendono il fine settimana più eccitante e credo sia una buona cosa per i fan. Sono loro che fanno della Formula1 quello che è. A volte dovremmo solo stare zitti e guidare", ha affermato Norris riferendosi ai vecchi commenti di Verstappen.

"Ci sono sempre delle cose da migliorare, ma amo questo tipo di sfide. Salire in macchina e fare bene sin da subito è uno dei miei punti di forza. Rende le cose molto più complesse per i piloti. Sono questi i venerdì che amo. Il weekend diventa più lungo ed intenso. Ogni sessione significa qualcosa e credo che questo possa solo fare bene alla Formula1", ha concluso il 23enne della McLaren.

Foto: Red Bull Racing