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06/07/2023 10:00:00

L'indiscrezione: Wolff chiama un ingegnere dalla Ferrari, ma è la Red Bull che vince


News di Prisca Manzoni

Il mercato piloti in Formula 1 al momento sembra fermo, ma chi continua a muoversi in modo frenetico sono i motoristi. Le squadre, infatti, si stanno già attrezzando per avere tra le proprie file i più esperti, in modo tale da riuscire a soddisfare il target della FIA in ottica 2026, ovvero un'efficienza del 50% della power unit. E per avere il personale migliore è in corso una vera e propria lotta. 

Stando alle ultime indiscrezioni riportate da Motorsport.it, al momento al centro dello scambio ci sarebbe la Ferrari. Il team del Cavallino ha appena affermato di aver preso una figura senior dall'entourage di Milton Keynes, senza però averne svelato il nome, che inizierà a lavorare solo nel 2025, dopo il periodo di gardening. Alcune voci avrebbero voluto che questo arrivo fosse strettamente legato all'addio di Laurent Mekies, tenuto in ostaggio al muretto box senza la possibilità di andare in Alphatauri, dove è stato chiamato a fare il team principal. Tuttavia, come ci sono degli arrivi, ci sono anche delle partenze, in particolare verso la Gran Bretagna. 

Qualche giorno fa, vi abbiamo riportato che ci sarebbero due figure esperte di combustione in partenza da Maranello verso la Mercedes. Il primo è Emanuele Guidotti, esperto di turbo e simulazione, che lascia la Rossa dopo nove anni per andare alla corte di Toto Wolff. Il secondo è, invece, Angelo Rosetti, specialista in fluidodinamica e combusione, che è stato al centro di una trattativa curiosa: l'emiliano, infatti, sembrava pronto ad andare in direzione Brixworth, ma avrebbe ricevuto un'offerta esclusiva dalla Red Bull. Al momento, infatti, il team di Milton Keynes non starebbe badando a spese per la sua sezione powertrain, dato che ci sarebbe un problema grande di ripartizione dell'energia tra motore endotermico ed elettrico ancora irrisolto.

Foto copertina twitter.com

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