All'interno del suo ultimo podcast, Giorgio Terruzzi ha tirato le somme dell'inizio di mondiale 2023. Ciò che è saltato all'occhio nelle prime 10 gare è il fatto che, Red Bull a parte, sia difficile capire dove siano posizionate tutte le altre squadre, dato che i loro risultati sono molto altalenanti: in generale c'è sempre chi va bene in una pista e crolla in un'altra, senza fare grandi progressi.

"La Ferrari va bene in Austria poi male a Silverstone. La McLaren va male ovunque, poi benino in Austria e benissimo a Silverstone. L'Aston Martin parte e sembra un'antagonista della Red Bull e poi si è persa. La Mercedes è altalenante. Mi sembra una banda di battuti cronici con alterne fortune, nessuno in grado di cambiare il segno durante quest'anno. Mi pare che qua si beccano, litigano e mandano le spie ma in una dimensione al di sotto delle aspettative, e nulla cambierà fino a dicembre. Anche i battibecchi tra i piloti mi sembrano delle inezie in una dimensione di disagio irreversibile durante quest'anno", ha affermato il milanese. 

"Sainz ha capito che ormai lo hanno scartato"

Terruzzi si è poi soffermato sulla tanto discussa "rivalità" tra i piloti della Ferrari, dato che sono ormai diversi gran premi che volano scintille tra i due. Secondo il giornalista, le frecciatine via radio nascono da un malumore di Carlos Sainz, il quale ha compreso che la squadra non punterà su di lui, e cerca in tutti i modi di dimostrare di essere più veloce di Leclerc.

"Il famoso nervosismo dei piloti Ferrari è uscito perchè non hanno niente di meglio da fare, perciò si arrabbiano per stupidaggini, come chi deve uscire per primo dai box. Solo che sommando proprio queste stupidaggini, sembra che stia uscendo una rivalità tra i due. Sainz ha capito che ormai lo hanno scaricato, e deve dimostrare che lui è davanti. Tuttavia, domenica a Silverstone però ha commesso quell'errorino che gli ha fatto perdere tre posizioni, anche se era andato abbastanza bene, forse meglio di Leclerc", ha detto il giornalista. 

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