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18/07/2023 19:00:00

Motori e telai 2026 - Red Bull e Mercedes divisi sulle norme, Wolff: «Basta modifiche»


News di Marco Sassara

Sta iniziando a salire la preoccupazione in vista dell’introduzione della prossima normativa che andrà a regolamentare i nuovi propulsori di Formula1. Un cambiamento previsto nel 2026, finalizzato ad abbassare i costi delle unità motrici (eliminando l’MGU-H) e a trovare un’alternativa alle vetture completamente elettriche sviluppando un ibrido alimentato con combustibile totalmente sostenibile così da poter rispettare comunque i nuovi canoni previsti dall’Unione Europea: zero emissioni di CO2 entro il 2035.

Redigere un regolamento che soddisfi queste esigenze e al contempo possa permettere allo sport di continuare ad appassionare milioni di persone, ha richiesto tempo e fatica. Lavoro già premiato dal fatto di aver catturato l’interesse di diversi motoristi. L’Audi si è finalmente convinta ad entrare in F1, mentre la Honda, fresca di ritiro al termine del 2021, è tornata sui suoi passi prendendo parte alla sfida.

In questo scenario idilliaco c’è però una cosa che stona. La dichiarazione rilasciata da Horner, team principal Red Bull, qualche giorno fa. Secondo il britannico le norme avrebbero dovuto subire una revisione per non dar vita a dei veri e propri 'Frankenstein'. A quanto pare per i tecnici sarà particolarmente complicato far sposare il telaio delle monoposto con i nuovi propulsori.

La preoccupazione non è il motore, ma il telaio

I dubbi sollevati dal britannico trovano seguito nella maggior parte dei colleghi avversari. Anche in Toto Wolff (Mercedes), il quale però afferma con assoluta fermezza di non essere intenzionato a mettere mano alle norme: Lo vorrei scrivere a caratteri cubitali, non c’è nessuna possibilità che il regolamento possa cambiare ancora. Ci sono voluti diversi anni per svilupparlo, abbiamo coinvolto diverse case automobilistiche e ora dobbiamo continuare così. Abbiamo raggiunto un compromesso che ha attirato Audi e ha convinto Honda a tornare. Un risultato magnifico per la Formula1”.

“Certo, guardando alcune aree della monoposto viene da pensare ‘Cosa ci possiamo inventare con il telaio qui?’. Però basta, le regole non verranno più toccate”, ha affermato secondo quanto riporta ‘RacingNews365.com’. “La Formula1 deve mostrare di saper innovare e aver a cuore la sostenibilità. Il nostro focus deve essere quello di riuscire a ridurre le emissioni di CO2 e noi siamo davvero entusiasti di poter affrontare questa sfida”.

Horner ci prova

Ognuno tenta di portare acqua al proprio mulino. Horner ci ha provato, ma sembra non essere andata troppo bene. Il tempo stringe e apportare modifiche sarebbe, oltre che costoso, anche alquanto imprudente. La linea di Wolff è la più sensata, ma... Mai dire mai. Abbiamo visto più volte quanto possano cambiare in fretta le ipinioni in un ambiente vasto come la F1.

Foto: Mercedes

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