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Lewis Hamilton è stato, ed è tutt'oggi, il primo e unico pilota di colore a correre in Formula 1. Recentemente il sette volte campione del mondo ha rilasciato un'intervista al giornale spagnolo Marca in cui ha affermato che Sebastian Vettel in passato gli aveva riferito che alcuni componenti di certi team presenti avevano rivolto commenti razzisti nei suoi confronti. Di seguito vi riportiamo le parole dell'inglese.
Lewis Hamilton ha iniziato il suo intervento dicendo: "Dobbiamo far entrare in empatia le persone, abbiamo bisogno di empatia. A volte mi chiedo, a nessun altro importa? Sebastian Vettel è stato uno tra quelli che mi ha sempre sostenuto di più e mi ha riferito che in alcune squadre facevano dei commenti razzisti rivolti verso di me. Lui è uno dei pochi che nel 2020 si è inginocchiato con me per l'iniziativa Black Lives Metter. Non ho mai visto un pilota coraggioso come lui. Bisogna cambiare le leggi per far vivere meglio la gente, stiamo rischiando la nostra vita per sensibilizzare gli altri".
Il pilota della Mercedes ha poi continuato dicendo: "Non so quale sarà il mio prossimo progetto. Le leggi sulla protezione degli animali devono continuare ad essere riviste, con l'ambiente, la gente ha difficoltà a vedere i disastri che accadono. Voglio anche espandere in mio progetto Mission 44 in Africa e negli Stati Uniti e grazie a questo vogliamo insegnare a tutti i bambini che possono avere un buon futuro e che possono diventare ingegneri o qualsiasi cosa vogliano".
Parlando invece di pista l'inglese ha dichiarato: "Per ora sono anche concentrato sull'ottenere l'ottavo titolo e non voglio distrazioni". Hamilton ha poi concluso il suo intervento parlando della possibilità di tornare a condividere il box con lo spagnolo Fernando Alonso. Queste le sue parole: "Se si allineassero le stelle potrebbe succedere, ma non credo che accadrà"
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