Malgrado gli incoraggianti progressi visti ad inizio estate partire, in Gran Bretagna la Ferrari è incappata in un weekend difficile che, di fatto, non ha permesso agli ingegneri di trovare le conferme sperate sulla bontà della SF-23 evo e delle recenti novità. Novità utli a massimizzare il potenziale dalla SF-23, allargare la finestra di utilizzo e migliorare il degrado gomme: insomma, utili a tornare in lotta per essere seconda forza in campo.
Sul tracciato inglese, di fatto, la rossa non ha perfomato come sperato e non ha permesso ai piloti di spingere al massimo, tanto che in gara Charles Leclerc e Carlos Sainz non hanno chiuso oltre la nona e decima posizione. Un risultato deludente figlio, come detto, di una SF-23 che poco ha digerito le caratteristiche del tracciato inglese e che ha portato alla luce alcuni problemi della monoposto 2023. Un passo falso che gli uomini di Maranello sono ben determinati a non bissare in occasione del GP d'Ungheria, a Budapest.
Dati alla mano, su un tracciato favorevole, gli uomini in rosso sembrano ben desiderosi di fare bene e puntare a risultati importanti. Una volontà che, almeno nella prima giornata di lavoro, quella del venerdì, sembra essere stata supportata da buoni riscontri raccolti in pista dalla SF-23. Dopo una sessione di FP1 poco indicativa a causa del maltempo (e dei pochi giri compiuti), al pomeriggio, con il sereno, la SF-23 ha marciato senza intoppi, mostrandosi veloce sul giro secco (con Charles Leclerc che ha ottenuto il miglior tempo di giornata) e sulla simulazione di gara.
E al termine della giornata, lo stesso Charles Leclerc ha parlato della sua giornata ai microfoni dei media nel suo retrobox, non nascondendo però una certa incertezza in vista della qualifica figlia del nuovo format (con i piloti che mangeranno gomme hard in Q1, media in Q2 e soft in Q3).
“È stata una buona giornata anche se è difficile capire dove siamo realmente, visto che con questo nuovo format legato alle gomme ogni team ha svolto un programma diverso".
Archiviato il nuovo format di qualifica, il monegasco ha parlato delle sensazioni fornite dalla SF-23 e della fiducia con cui la rossa guarda alla qualifica e alla gara.
"Per quanto ci riguarda abbiamo completato il lavoro previsto. Le sensazione che la macchina da sono buone, quindi siamo fiduciosi e vedremo cosa possiamo fare domani".
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Foto copertina media.ferrari.com