Carlos Sainz non nasconde il disappunto ai microfoni di Sky Sport F1 nel commentare la prestazione della Ferrari al GP di Ungheria. La sua qualifica non è stata perfetta, ma la partenza con gomme soft gli ha permesso di guadagnare cinque posizioni al via. In gara, però, per mancanza di passo, problemi di strategia o di altra natura questo vantaggio è diminuito, facendo chiudere lo spagnolo in ottava posizione.
Mara Sangiorgio ha chiesto al nativo di Madrid se sia stato l'undicesimo posto di ieri o il passo gara la causa di una performance sotto le aspettative. Tuttavia, il numero 55 ha dissentito, affermando che le posizioni di arrivo rispecchiano i livelli attuali dei costruttori: "Abbiamo finito esattamente dove siamo: settimi e ottavi, un po' come a Silverstone. Dobbiamo fare attenzione perchè i nostri rivali si stanno sviluppando molto bene. Le McLaren e le Mercedes hanno fatto un passo gara superiore al nostro, facciamo fatica specialmente quando montiamo le gomme dure, ed è una cosa che abbiamo visto altre volte".
Guardando al futuro, invce, Sainz ha affemrato: "La macchina di quest'anno la stiamo sviluppando bene, ma ci sono delle lacune che non riusciamo a correggere così in fretta come vorremmo. Quando arriviamo poi su questi circuiti con curve più lunghe, dove soffriamo anche il bilanciamento e il caldo, il passo gara è difficile. Ci aspettavamo che fosse una pista a noi amica, ma non è stato così. Dobbiamo capire cosa è successo e arrivare a Spa con una filosofia diversa per vedere dove migliorare".
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