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27/07/2023 11:20:00

Alguersuari su Verstappen: «Nessuno può batterlo, nemmeno Hamilton o Alonso con la stessa macchina»


News di Giuseppe Cianci

L'ex pilota della Toro Rosso Jaime Alguersuari ha recentemente affermato ai microfoni di Sky Sport che, secondo lui, Max Verstappen, attualmente, non solo non sta guidando al meglio delle sue possibilità, ma anche che nessuno sarebbe in grado di batterlo se guidasse la sua stessa vettura. Di seguito vi riportiamo le sue parole.

Alguersuari racconta il passato di Verstappen

Ai microfoni di Sky Sport Alguersuari ha dichiarato: "Nessuno può batterlo... È come se fosse in uno stato in grado di rendere tutto facile. Non spinge nemmeno. Certo, la macchina è molto veloce, ma posso dire, sono molto, molto fiducioso che se metteste Lewis su quella macchina o Fernando o qualsiasi pilota vogliate, non credo che lo batterebbero"

L'ex Formula 1 ha poi aggiunto: "Per vedere le prestazioni e lo stato attuale di Max dobbiamo tornare indietro ai giorni del karting e ripercorrerli, perché tutto accade per una ragione e Max ha un talento speciale. È nato con un talento speciale, ma il talento non basta. Per diventare il miglior pilota del mondo. Bisogna lavorare sul talento e allenarsi in modo intenso"

Intervistato anche dal giornale spagnolo Marca ha poi parlato del talento dell'olandese: "Max ha qualcosa che nessun altro ha. Ha avuto una preparazione dura e rigorosa e un'educazione che nessun altro ha avuto fin dal karting, Suo padre era molto coinvolto nel suo programma di karting, metteva a punto i suoi motori, si impegnava a fondo, con una mentalità molto severa per ottenere prestazioni di livello molto, molto elevato. Vincere non era sufficiente. Se ci fate caso, si tratta di un'educazione molto simile o di una mentalità molto simile a quella della Red Bull, del suo team junior, dove vincere non è sufficiente".

Lo spagnolo ha poi concluso dicendo: "Per Verstappen non c'erano facce felici al ritorno a casa. Credo che questo abbia influito molto sulle prestazioni di Max. Quindi, se si vuole analizzare quello che Max sta facendo ora, bisogna tornare indietro di molti, molti, molti, molti anni".

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Foto copertina twitter.com