Dalla Spagna, Lobato: «Leclerc ha veramente tutto questa talento? Io preferisco Russell e Norris»

Non si placano le critiche che arrivano dalla Spagna nei confronti della Ferrari e di Charles Leclerc. Qualche giorno fa vi avevamo riportato che il giornale spagnolo Marca aveva attaccato la scuderia del Cavallino a causa della strategia scelta in Ungheria in favore del monegasco. Oggi invece vi vogliamo parlare di Antonio Lobato, telecronista della F1 spagnola che tramite un video per soymotors.com ha detto la sua opinione riguardo il numero 16 della Rossa. Di seguito vi riportiamo le sue parole.

Lobato attacca Leclerc

Antonio Lobato è un telecronista e giornalista spagnolo che lavora per DAZN e Movistar nella sezione motori, e in particolare commenta la Formula 1. Recentemente stanno facendo scalpore alcune sue dichiarazioni rivolte a Leclerc: "Non capisco la iperprotezione che ha Charles Leclerc. Non solo dentro il team Ferrari, ma in generale. È il favorito della stampa italiana, dei fan italiani, se chiedi all'interno del paddock chi sono i piloti migliori lui ha sempre una buona fama, e ha un buon seguito giornalistico. Io però mi chiedo, ha realmente dimostrato tanto? Oppure ha più fama di quella che dovrebbe avere?".

Lo spagnolo ha poi aggiunto: "Immaginate di essere un team principal, se dovreste scegliere tra Leclerc, Russell e Norris chi scegliereste? Io senza dubbio Russell, e non ha una buona fama rispetto al monegasco che è molto più protetto e non capisco il perché. Forse perché sta simpatico alla gente, è un buon pilota, però credo che non abbia dimostrato quant'è bravo come pilota, o non sia stato in grado di dimostrare lo stesso livello di fama che il mondo crede che abbia".

Il telecronista ha poi concluso il suo intervento dicendo: "A volte Charles commette errori e perde la testa. Russell mi piace di più, e se ad oggi dovessi scegliere un pilota al posto di Leclerc, io lo sostituirei con Norris ma molto probabilmente non tutti saranno daccordo con questa mia visione, ma questo è il mio pensiero".

Foto copertina www.ferrari.com

Foto interna twitter.com