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30/07/2023 18:20:00

Horner insaziabile: «Red Bull sta scrivendo la storia, vogliamo altri record. Ecco il segreto»


News di Alessio Ciancola

Non poteva chiudersi in maniera migliore la prima parte di stagione 2023 per la Red Bull. Di fatto, dopo un campionato 2022 dominato (con entrambi i mondiali conquistati), il team di Milton Keynes ha mostrato al mondo quanto non sia sazio, portando in pista per il campionato attuale una RB19 ancor migliore del modello precedente e capace di riscrivere tutti i record stagionali in F1. Fino ad oggi, nelle prime dodici gare, il team anglo-austriaco ha mostrato uno stato di forma impressionante, portando a casa dodici successi, tredici di fila considerando anche il finale del 2022.

Una prima metà di campionato che sancisce lo straordinario lavoro dagli uomini di Milton Keynes, capaci di realizzare una vettura perfetta (anche considerando l'handicap della limitazione delle ore in galleria del vento). Un avvio che, oltre a permettere a Verstappen di ipotecare la terza corona iridata, mostra un team perfetto in ogni componente: staff tecnico, gestione gara, strategie e piloti. Eppure, malgrado ciò, il team di Chris Horner non sembra ancora soddisfatto dello stato dell'arte e non è propenso a rallentare il lavoro. Al contrario, appare desideroso di entrare nella storia della F1, vincendo tutti i GP del 2023 (come sostenuto da George Russell ad inizio stagione, dopo aver appreso il valore della RB19).

Obiettivo che, dopo l'ennesima prova di forza andata in scena a Spa-Francorchamps (dove Verstappen ha nuovamente trionfato battendo tutti i rivali, pur partendo dalla sesta piazza), non può più essere nascosto e che, di fatto, sancisce una Formula Uno a "due velocità": Red Bull da una parte e tutti gli altri team dall'altra. Situazione poco piacevole per i rivali e di cui ha parlato, ai microfoni di Sky Sport F1, il team principal Red Bull, Chris Horner.

Il manager austriaco, dopo la vittoria belga, si è complimentato con i suoi uomini per aver riscritto la storia della Formula Uno, dichiarando apertamente di voler alzare quanto più possibile l'asticella delle vittorie consecutive da qui sino a fine stagione.

"Il team ha scritto la storia della F1. Vogliamo cercare di alzare l'asticella del numero di vittorie consecutive più in alto possibile. Non avremmo mai potuto immaginare di vincere tutte le gare della prima parte di stagione, è qualcosa senza precedenti".

Obiettivo comune all'interno della squadra che, in queste settimane di pausa, ricaricherà le batterie per presentarsi nella seconda parte di stagione ancor più in forma di quanto fatto sinora.

"Ora c'è la pausa da cui tutti vogliamo tornare più forti a Zandvoort tra qualche settimana".

Una striscia positiva assolutamente straordinaria resa possibile solamente dal grandissimo lavoro di ogni membro della squadra: membri che Chris ha ringraziato senza mezzi termini.

"Abbiamo una gran macchina, gli ingegneri e la squadra a Milton Keynes che sta facendo un ottimo lavoro. Il ragazzo che ha ritirato il trofeo oggi sul podio è un tecnico delle gomme. Ha vissuto un weekend difficile tra intermedie, gomme d’asciutto e via dicendo: il nostro è un lavoro di squadra. Dai tecnici a Newey e Verstappen tutti fanno la loro parte".

Infine, il numero uno della Red Bull ha elogiato la grande rimonta (come accaduto 12 mesi fa) di cui è stato protagonista Max Verstappen sul tracciato di Spa, risalendo dalla sesta posizione e battendo tutti i rivali sul suo percorso, compreso il team mate Sergio Perez.

"Abbiamo visto quello che Max aveva fatto l’anno scorso ed è stato incredibile anche oggi. Ha gestito le gomme, cosa difficile quando sei bloccato dietro altri. Ha recuperato posizioni  e con le media ha dato qualcosa in più. Perez era in testa fino a quel momento, sono stati corretti nella lotta, poi si è trattato solo di gestire tutto fino alla fine".

 

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