Durante il weekend del GP del Belgio abbiamo assistito non solo alle lotte in pista, ma anche ad una "guerra" molto particolare appena fuori dal tracciato di gara. Ci stiamo riferendo a quella tra Ferrari e Red Bull, ma questa volta le due scuderie non hanno utilizzato le monoposto, ma i loro stickers. Di seguito vi riportiamo i dettagli.

La battaglia degli adesivi continua

Ve ne avevamo già parlato nei giorni scorsi. Tutto inizia quando Christian Horner viene ripreso da una telecamera della regia internazionale mentre copre con un pezzo di nastro adesivo il logo della Ferrari presente su un cappellino di una giovane tifosa che si trovava in quel momento all'interno del box Red Bull.

Da quel momento, scherzosamente, le due squadre hanno iniziato un gioco, riprendendosi e taggandosi sui social mentre applicano gli adesivi della propria squadra sui muri esterni dei motor home rivali.

Al team principal della scuderia austriaca però non è bastato applicare il suo logo nei camion della Rossa, ma ha "colpito" alle spalle Frederic Vasseur mentre i due si trovavano in griglia di partenza la domenica durante il pre gara.

Chissà se il gioco è finito o gli uomini Ferrari vendicheranno il loro team principal...

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