Il Gran Premio di Abu Dhabi del 2021 verrà ricordato da molti tifosi come uno spartiacque: per i sostenitori di Verstappen, quello fu il giorno del suo primo titolo mondiale. Per chi voleva la vittoria di Hamilton, e anche altri spettatori "imparziali", quello fu un momento in cui lo sport perse di credibilità, con scelte fatte non tanto per il bene della Formula 1, quanto per lo show.
Sono passati due anni, ma nè il britannico nè la sua squadra hanno dimenticato l'accaduto. Infatti, in una recente intervista alla BBC, Toto Wolff non ha nascosto il suo rammarico nella situazione. "Verstappen e Hamilton sono arrivati ad Abu Dhabi a pari punti. Di solito è il pilota migliore con la macchina migliore che vince, ma lì non ha vinto il più forte. Fa ancora male averlo perso così, perchè se fosse stato in una circostanza normale il team avrebbe accettato la sconfitta. Ma è stato rubato, e questo lo ha reso difficile", ha detto il team principal.
Dopo quel giorno la Mercedes cercò anche un percorso legale, e la FIA fece un'indagine interna, che portò al licenziamento di Michael Masi e all'ammissione dell'errore. Tuttavia, il risultato non cambiò. "La FIA ha avuto un nuovo regime e un nuovo presidente in quello stesso mese, e hanno ammesso che c'era stato un "errore umano", così lo hanno chiamato. Ma ovviamente quello non ci ha restituito il trofeo, nè ha consegnato a Hamilton l'ottavo titolo. L'unica soluzione è stato passarci sopra, chiudere il giorno in un cassetto della mente. È andata così, ci sono cose peggiori a questo mondo che un mondiale rubato", ha affermato l'austriaco.
Un altro aspetto su cui Wolff si è soffermato è il fatto che, prima di quell'accaduto, molti appassionati non vedevano di buon occhio la Mercedes ma poi, a causa della sconfitta dopo anni di dominio, hanno cambiato idea sul suo conto. "Il fenomeno interessante è che noi e Hamilton non abbiamo avuto molto sostegno, perchè avevamo sempre vinto. Ma in quel momento siamo diventati di seconda categoria, e la gente ha iniziato a tifarci", ha concluso il team principal.
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